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Donatella Cinelli Colombini presidente delle Donne del Vino

Vi annuncio, con orgoglio e emozione, di essere stata eletta dal consiglio nazionale delle Donne del vino a guidare l’associazione per i prossimi tre anni 

Donatella Cinelli Colombini Presidente delle Donne del vino

Donatella Cinelli Colombini Presidente delle Donne del vino

Assumere la Presidenza delle Donne del vino è per me un onore, una gioia immensa e una grande responsabilità. In questa associazione ci sono 700 donne straordinarie di tutte le regioni italiane: produttrici, enotecarie, ristoratrici, giornaliste, sommelier, esperte che stanno dando moltissimo al mondo del vino. Il mio desiderio è di offrire a ciascuna di loro più opportunità e rendere l’associazione, nel suo insieme, più visibile e incisiva.
Grazie, grazie alle Donne del vino che hanno sostenuto i miei programmi e grazie soprattutto a tutte quelle che nel futuro mi aiuteranno a realizzarli. Inizia una nuova esperienza da vivere con passione e questo è meraviglioso.

Donne del Vino Donatella Cinelli Colombini e Elena Martusciello

Donne del Vino Donatella Cinelli Colombini e Elena Martusciello

Succedo a Elena Martuscello che ha guidato l’associazione negli ultimi sei anni organizzando grandi eventi e soprattutto la celebrazione del venticinquennale. A lei va un mio grande ringraziamento. Le Donne del vino sono nate a Firenze nel 1988 su iniziativa di Elisabetta Tognana, con lo scopo di promuovere la cultura del vino. Il Consiglio di amministrazione nazionale delle Donne del Vino appena insediato è composto, oltre che da me, da Maria Cristina Ascheri, Daniela Mastroberardino e Nadia Zenato  Vicepresidenti, Marilisa Allegrini, Valentina Argiolas, Paola Longo, Pia Donata Berlucchi, Sabrina Soloperto, Marina Ramasso, Michela Marenco e Antonella Cantarutti. Abbiamo al nostro fianco Fernanda Bonfanti tesoriera e Anna Pesenti addetta stampa che attualmente è in ospedale e alla quale mando i miei auguri più affettuosi.

Carlo Pietrasanta vi presento il presidente MTV

Uno dei pionieri di Cantine aperte alla guida del Movimento turismo del vino punta su web, formazione e TO per portare più visitatori nelle aziende

Daniela Mastroberardino e Carlo Pietrasanta

Daniela Mastroberardino e Carlo Pietrasanta

Di Donatella Cinelli Colombini fondatrice del Movimento turismo del vino e ideatrice di Cantina aperte

Carlo Pietrasanta, classe 1996, ha un’azienda vitivinicola a San Colombano al Lambro nei pressi di Milano è da sempre nel Movimento turismo del vino e da sempre presidente della delegazione Lombardia dell’associazione. E’ dunque uno dei pionieri, fra quelli che scommisero sulla possibilità di trasformare le cantine in destinazioni turistiche quando, nel

Movimento turismo del vino

Movimento turismo del vino

lontano 1993, c’erano solo 25 aziende accessibili al pubblico in tutta Italia. Oggi che il loro numero è cresciuto fino a 21.000 e il business dell’enoturismo è stimato in 3-4 miliardi di Euro l’anno, la responsabilità che grava sulle spalle di Pietrasanta è molto grande. Anzi è strategica visto che il Presidente francese Francois Hollande all’inaugurazione di Vinexpo, pochi giorni fa , ha annunciato l’intenzione di potenziare l’enoturismo. Se la Francia, prima destinazione turistica mondiale (83 milioni contro i 47 dell’Italia) punta su vino e cantine, l’Italia deve fare altrettanto potenziando i network nazionali che maggiormente incidono sulle scelte di oltre un miliardo di viaggiatori esteri.

Vini e capricci, la festa continua a Gozo

I 25 ospiti di Vini e capricci scoprono i piaceri di Gozopanorami mozzafiato, luoghi storici, grande gastronomia, vini superbi in una calda giornata d’ottobre

Donatella Cinelli Colombini Ta Cenc Gozo

Donatella Cinelli Colombini Ta Cenc Gozo

Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini
Michele Chiarlo e famiglia, Gianfranco Berta e Pier Nicola Leone de Castris con le mogli, Daniela Mastroberardino di Terredora …. brand managers che arrivano dall’Italia ma anche dal Belgio e dalla Francia come Cordier, per festeggiare la nascita di “Vini e capricci” il luogo creato da Abraham Saida Gozo per vendere e insegnare eccellenze enogastronomiche.

Abraham e Michelle Said

Abraham e Michelle Said

Mentre Vini e capricci, al suo primo giorno di vita, accoglie i primi clienti, gli ospiti partecipano a una giornata di turismo e ghiottonerie. Partenza alle 10 su cinque jeep scoperte per andare nei luoghi più belli. Chi è a Gozo per la prima volta sgrana gli occhi per la sorpresa, altro che isole del turismo cheap e degli studenti d’inglese! Calypso cave, le saline romane di Marsalforn, l’arcone di Dwejira e al lido di  Ta Cenc dove arriva in tavola un pranzo da favola: 22 specialità gastronomiche cucinate in modo impeccabile. Salmone, tonno e pesce spada marinati con spinaci freschi e fette d’arancia, una caponata che piace molto anche agli ospiti siciliani.

Da Montalcino il turismo del vino va in Cina

Oltre che esportare Brunello, Montalcino esporta da anni un modello di turismo del vino che persino i cinesi vogliono imparare

delegazione Yanqing con Francescelli e Mastroberardino

Montalcino Francescelli e Mastroberardino con delegazione Yanqing

La Presidente del Movimento del Turismo del Vino Daniela Mastroberardino, Donatella Cinelli Colombini ideatrice di “Cantine aperte” e il sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli hanno accolto una delegazione della città di Yanqing centro di 310.000 abitanti in grande espansione nelle vicinanze di Pechino. Si tratta di una zona dove c’è un flusso di 8 milioni di visitatori all’anno grazie a un tratto particolarmente bello della Grande Muraglia. Il nuovo business è il vino con 30 cantine e un Wine expo in programma nel luglio 2014. La presenza contemporanea di turisti e vigneti ha spinto il vice sindaco e una delegazione di amministratori a mettersi in viaggio per trovare partner capaci di trasferire  know how sull’enoturistico. La proposta è quella di una “gemellaggio” fra Montalcino e Yanqing che crei, nella capitale del Brunello, una sorta di scuola di turismo del vino per tecnici cinesi.

Terredora e Montefredane: vini, incontri e avventure in Irpinia

Fusilli fatti a mano, Taurasi inebriante, tanti amici,  antichi paesi, troppo cemento e pochi  segnali stradali. Cronaca del viaggio avventuroso al Wine Fredane 

Wine Fredane 2013 notte Castello dei Caracciolo

Wine Fredane 2013 notte Castello dei Caracciolo

Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini

Io e mio marito Carlo Gardini arriviamo in Irpinia nel primo pomeriggio. La prima tappa è da Daniela Mastroberardino a Terredora. La presenza del fratello Lucio, da poco scomparso, è quasi tangibile fra i grandi tini in acciaio e nella bariccaia dove le  Seguin Moreau sono allineate a doppia fila. Il sorriso di Daniela è il simbolo del suo coraggio, ora gira il mondo da sola e non ha mollato un giorno neanche con il Movimento turismo del vino  di cui è presidente. C’è davvero da ammirarla.

Daniela Mastroberardino Terradora tinaia

Daniela Mastroberardino Terradora tinaia

Percorso fra i vigneti che salgono su colline ripide e molto alte, dove il cemento armato del dopo terremoto ha fatto benefici economici e danni paesaggistici decisamente grandi. Colpisce la mancanza di segnalazioni stradali e le strade molto strette e piene di curve a gomito. Incrementare il turismo e soprattutto il turismo del vino in queste condizioni mi sembra davvero difficile

Montefredane, sede del Wine Fredane – laboratorio Doc, ci accoglie  con un diluvio che per fortuna finisce in un’ora. La conferenza è in una ex chiesa restaurata con cura. Ci sono gli strepitosi studenti del corso in Wine business dell’Università di Salerno con in testa Marco Trasente che è la vera anima del festival. Due di loro mi regalano il vino “Galeotto” prodotto dai detenuti del carcere di Sant’Angelo dei Lombardi. Bravi ragazzi oltre capacità professionali avete anche un gran cuore.

Violante Gardini la piu’ giovane presidente regionale MTV

28 anni, montalcinese, studi di economia e wine marketing, Violante Gardini – Cinellicolombini Jr- ha il turismo del vino nel DNA

Violante Gardini presidente MTV Toscana

Violante Gardini Presidente MTV Toscana

Violante Gardini prende nelle sue mani la presidenza del Movimento Turismo del Vino della Toscana e punta, come primo obiettivo, a Calici di stelle. La festa del vino in programma il prossimo 10 agosto verrà realizzata nelle Città del vino e nelle cantine associate a MTV. Insieme a Violante siedono nel Consiglio di amministrazione di MTV Federico Taddei, Alessandro Bindocci, Augusto Monaci, Baldino Terenzi, Emanuela Tamburini, Serena Contini Buonacossi, Alioscia Lombardini.
Il Movimento Turismo del Vino è nato nel 1993 ed ha un migliaio di soci in tutta Italia presieduti da Daniela Mastroberardino. La sua principale iniziativa è Cantine aperte, il giorno dell’enoturismo che si svolge ogni anno a maggio. In Toscana all’associazione aderiscono 60 cantine dove l’accoglienza dei visitatori è particolarmente curata. Questa regione ha sempre avuto il ruolo di leader nel settore a livello nazionale e spesso internazionale, infatti è prima nella classifica delle wine destination di Trip Advisor per il 2012.
I primo progetto messo in campo dalla neo Presidente toscana di MTV Violante Gardini riguarda il potenziamento della comunicazione web che già adesso risulta il primo canale di propagazione dell’enoturismo italiano.
Violante eredita dalla madre Donatella Cinelli Colombini – ideatrice di Cantine aperte – un’autentica passione per l’enoturismo. A questo argomento ha dedicato le sue tesi di laurea in Economia Aziendale e nel Master OIV –Organizzazione Internazionale della vigna e del vino- oltre a un periodo di stage presso la segreteria nazionale del Movimento turismo del vino, sotto l’occhio vigile di Chiara Lungarotti.

Donatella nuovo Vicepresidente nazionale Donne del Vino

Il nuovo board conferma la presidente Elena Martuscello, le Vicepresidenti sono la veterana Maria Cristina Ascheri e la new entry Donatella Cinelli Colombini

Ascheri__Martuscello_CinelliColombini

Ascheri__Martuscello_CinelliColombini

Visto per voi

Non c’è due senza tre, verrebbe di dire a Donatella, che è Vicepresidente dell’Enoteca Italiana e del Consorzio del Brunello. Lei non dice quale delle cariche preferisce ma quella delle Donne del Vino appare la più coerente con il profilo della sua cantina, la prima in Italia dove lavorano solo donne. Dopo la Presidente in carica Donatella ha ottenuto più voti di tutte nelle recenti elezioni in seno all’Associazione

Il nuovo consiglio nazionale delle Donne del Vino è davvero una squadra formidabile con 3 piemontesi: Maria Cristina Ascheri,  Michela Marenco, Marina Ramasso (tesoriera), 3 venete:  Marilisa Allegrini, Tiziana Mori, Nadia Zenato, 2 campane Daniela Mastroberardino e Elena Martuscello, 2 lombarde: Pia Donata Berlucchi e Paola Longo, 1 toscana: Donatella, 1 ligure: Cinzia Mattioli. A loro si affianca Anna Pesenti nel ruolo di addetto stampa che, con eleganza e professionalità, mantiene alta l’attenzione dei media sul vino al femminile.

Il Movimento turismo del vino cambia casa e torna a Montalcino

Il Movimento Turismo Vino torna a Montalcino dove è stato ideato nel 1993 da Donatella Cinelli Colombini

MTV_assembleaMontalcino

MTV_assembleaMontalcino

Visto per voi

La nuova sede è nel Palazzo Comunale di Montalcino costruito in pietra nella seconda metà del Duecento e tutt’ora sede del Consiglio Comunale. Si tratta di un palazzo di grande importanza storica perché dal 1557 al 1559 fu l’ultimo libero comune italiano erede di quelle città stato che furono protagoniste della rinascita economica e culturale italiana dopo i secoli bui del Medioevo.
L’inaugurazione dei nuovi uffici ha coinciso con l’assemblea del MTV. Un meeting durante il quale la Presidente Daniela Mastroberardino ha presentato le società di cui l’associazione si avvale per l’ufficio stampa, il funds raising, la creazione del nuovo sito e la gestione dei social media. Società di prestigio nazionale che in soli 5 mesi, dall’insediamento del nuovo board, hanno realizzato dei risultati concreti molto ben fatti.

La nuova sede, in ambienti recentemente restaurati, si compone di un ufficio, una sala riunioni e un piccolo ambiente per la proiezione di video e di videoconferenze.