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Compleanni: Violante leone e Donatella vergine

Violante finisce gli anni il 22 e Donatella il 24 agosto. Compleanni ravvicinati, compleanni fortunati e in Toscana per le CinelliColombini

 

Compleanno di Donatella e Violante in Toscana

Compleanno di Donatella e Violante in Toscana

di Donatella Cinelli Colombini

 

Entrambe abbiamo festeggiato i nostri primi compleanni alla Fattoria dei Barbi a Montalcino. Per Donatella veniva apparecchiata una lunga tavola con una tovaglia bianca per servire una luculliana merenda ai bambini. C’erano molte torte, biscotti cioccolato e alla fine un bellissimo gelato. Per Violante le cose erano più complicate perché soffriva di acetone. La festa l’agitava al punto da scatenarle invariabilmente febbre e vomito. Ha iniziato a godersi le feste solo da grande ma ora si diverte sul serio.

 

COMPLEANNO IN TOSCANA E A GOZO

Negli ultimi dieci anni i soggiorni a Gozo sono stati fissati per trascorrere entrambe il compleanno nelle isole maltesi. Quest’anno invece Violante ed Enrico sono tornati appositamente per spegnere le candeline tutti insieme.

Violante ed Enrico sul volo di ritorno da Gozo, Malta

Violante ed Enrico sul volo di ritorno da Gozo, Malta

Grazie all’ottima organizzazione dell’aeroporto di Perugia che, sebbene piccolo, è stato il primo in Italia a fare il tampone ai viaggiatori di ritorno da Malta, i nostri “novelli sposi” hanno potuto uscire dalla quarantena in pochissime ore e festeggiare il compleanno con noi.
Per la cena del doppio compleanno ho scelto un posto pieno di magia. Perché il midsummer night’s dream avviene solo in luoghi capaci di parlare alle mente e al cuore.

 

 

Violante ultimo compleanno da single

Come me, anche Violante festeggia quasi sempre il suo compleanno a Gozo-Malta nella nostra casa in pietra con cortile arabo e terrazza superpanoramica

Violante-in-Giappone

Violante-in-Giappone-

Di Donatella Cinelli Colombini 

Violante è uno degli ultimi bambini nati nel piccolo ospedale di Montalcino nel 1984. Poco dopo il reparto maternità venne chiuso dirottando tutte le nascite a Siena. Visto con gli occhi odierni sembra pericoloso far nascere un bambino in un piccolo ospedale di campagna dove mancavano le attrezzature per monitorare le condizioni del nascituro ma io desideravo che nel certificato di nascita di mia figlia fosse scritto Montalcino e ero certa, forse con un pizzico di incoscienza, che tutto sarebbe andato bene, come infatti avvenne. Arrivai in ospedale alle 7,30 e un’ora dopo uscivo dalla sala parto. L’unico vero inconveniente fu l’enorme afflusso di amici e parenti. Praticamente non ero mai sola e invece avrei avuto bisogno di privacy perché i punti sotto mi facevano male e avevo bisogno di mettermi in posizioni non troppo adatte a stare in pubblico.

VIOLANTE DA PICCOLA

Compleanno-di-Violante-lei-appena-nata-in-ospedale-a-Montalcino

Compleanno-di-Violante-lei-appena-nata-in-ospedale-a-Montalcino

Violante era molto bella, appena nata sembrava una bambolina. Ha sempre avuto una salute di ferro salvo dei problemi di acetone che le scatenavano la febbre e il vomito all’improvviso. L’unico problema era il sonno. Ha fatto la sua prima notte intera a quattro anni. La mattina dopo ero talmente sorpresa che mi precipitai al suo lettino per vedere se era ancora viva. In realtà Violante non stava sveglia, ma ogni ora piagnucolava voleva dell’acqua e poi si riaddormentava. Le uniche notti quasi in bianco le ha fatte quando andavamo a Reggio Emilia dove lavorava mio marito Carlo. Il cambio di ambiente la innervosiva e i primi giorni piangeva continuamente.

VIOLANTE COME E’ CAMBIATA

Alcuni lati del suo carattere infantile le sono rimasti ancora oggi: è permalosa, non tollera che si parli di lei in sua assenza e quando si arrabbia urla. Per molte altre cose è l’esatto opposto di com’era da piccola: era mangiona e golosa mentre ora sta attentissima a quello che mette nel piatto.

Abraham Said e la suite di Donatella a Gozo

Nella spettacolosa “Vini e Capricci” di Abraham Said a Gozo c’è una “Venue Suite” dedicata a Donatella Cinelli Colombini

Di Donatella Cinelli Colombini

Vini-e-Capricci-Gozo-Venue-Suite-di-Donatella-Cinelli-Colombini

Vini-e-Capricci-Gozo-Venue-Suite-di-Donatella-Cinelli-Colombini

 

Vini e capricci è uno scrigno di prelibatezze nell’isola più antica e intatta del Mediterraneo: Gozo, dove ci sono i luoghi di culto più antichi del mondo (Gigantija 3.600 a C) , la spiaggia di Ulisse e Calipso, i muretti a secco e le torri di avvistamento dell’epoca dei crociati.

Vini e capricci con la Venue Suite

La struttura creata da Abraham Said è una specie di Eataly: c’è una cella per la stagionatura del formaggio, una stanza per i sigari che emana un aroma sexy, un caveau per le bottiglie pregiate di grande formato, un banco di macelleria con le bistecche di fassona frollate a puntino, i banchi di oltre 20 metri per salumi, formaggi, dolci e cioccolato con leccornie rare. E’ possibile mangiare nella cantina e nella stanza dei liquori con le tavole imbandite, letteralmente circondati dalle bottiglie. Al primo piano c’è una sala con terrazza per le feste e le esposizioni d’arte: si tratta della “Venue Suite” ed è dedicata a me. Ho scoperto la targa con il mio nome sabato scorso in anticipo rispetto all’inaugurazione ufficiale che avrà luogo alla presenza del Primo Ministro Joseph Muscat e degli altri titolari delle sale, Chiarlo, Felluga e Berta. Sono davvero grata ad Abraham per questo dono che mi lega ancora di più alla mia isola del cuore.

Malta-Valletta-Mercato-Centrale

Malta-Valletta-Mercato-Centrale

In questi giorni Gozo è verde per la pioggia dello scorso inverno. Venire qui dalla Toscana è sconvolgente perché certi giorni è quasi più freddo che in Italia.

Gozo, isola sospesa nel tempo

Ma è sempre bello arrivare nelle isole maltesi e trovare gli amici, soprattutto in questo periodo pasquale. Qui la religione cattolica è molto sentita e le processioni portano per le strade enormi statue di legno dipinto.
Lo stato maltese è grande come il comune di Montalcino, ma ha 700mila abitanti, un Pil che cresce alla velocità di quello cinese e cantieri ovunque. Il turismo ha un autentico boom grazie a un’accorta politica di acquisizione di rotte aeree e crociere.

Vita da produttore di vino: Donatella e il suo tempo

La corsa con l’orologio di Donatella, produttrice, wine blogger, presidente di associazioni con l’ambizione di godersi il meraviglioso territorio in cui vive

Donatella-insegnante-di-turismo-del-vino-Pisa Scuola -Universitaria-Superiore-Pisa

Donatella-insegnante-di-turismo-del-vino-Pisa Scuola -Universitaria-Superiore-Pisa

Di Donatella Cinelli Colombini, Fattoria del ColleTrequanda, Casato Prime Donne, Montalcino 

Il giorno peggiore è il lunedì e i periodi più frenetici sono quelli prima delle vacanze o dopo i viaggi all’estero. Si tratta di giornate lunghissime con un’interruzione dietro l’altra.
L’avvento di internet ha aggravato la situazione moltiplicando i contatti e facendo sparire le vacanze. Ricevo circa 80 e-mail al giorno e ne mando una trentina. Ho un PC molto piccolo che mi segue ovunque nel mondo per cui rispondo alla posta ogni giorno anche quando viaggio per lavoro ed ho una degustazione dietro l’altra e un appuntamento dietro l’altro. Anzi, quando sono dall’altra parte del mondo, certe persone, cercano la mia attenzione come un bambino piccolo con la mamma e mi sommergono di e-mail, suscitando le mie rispostacce. Poi mi dispiace e impiego giorni per rasserenare i rapporti, ma detesto quando qualcuno mi toglie il poco tempo che ho per dormire, pensare, conoscere … facendomi sentire in trappola.

Donatella-CinelliColombini-Matla

Donatella-CinelliColombini-Matla

E’ così che anche le mie vacanza nell’adorata isola di Gozo si riducono a 3 ore al giorno perché invariabilmente c’è un problema che, per essere risolto da li, richiede moltissimo tempo.
Le interruzioni sono il mio incubo. Fare attività lunghe e complesse nella giornata lavorativa è praticamente impossibile perché, in campagna, non c’è l’abitudine a prendere appuntamenti. Cantiniere, vignaiole, addette al commerciale e al turismo … entrano nel mio ufficio e chiedono una immediata attenzione, soprattutto il mio dolce maritino e la vulcanica figlia Violante.

Turismo da film a Malta

Il villaggio di Braccio di Ferro e il castello del Conte di Montecristo, anche questo nelle isole maltesi oltre ai centri storici, il mare e l’ottima cucina

Popeye Malta

Popeye Malta

Di Donatella Cinelli Colombini

Sono di nuovo nelle isole dell’eterna primavera –Malta e Gozo– e vi porto al villaggio di Braccio di Ferro Popeye ad Anchor Bay. E’ un posto divertentissimo e pieno di fantasia. Fu costruito nel 1980 per il film di Walt Disney con Robin Williams. La pellicola fu un mezzo fiasco invece il villaggio di catapecchie colorate, dove fu girato, è un’autentica attrazione turistica. Ci sono Olivia, Poldo e il famoso Braccio di ferro mangiatore di spinaci. Alcuni ambienti hanno ancora gli oggetti usati per il film –il dentista e il ring di pugilato ad esempio – c’è il ristorante, il bar e i giochi per i bambini, se il tempo è bello è anche possibile fare un giro in

Castello di Comino

Castello di Comino

barca.
Popeye non è il solo luogo da film delle isole maltesi, c’è anche il castello di Saint Mary’s costruito sull’isola di Comino nel 1618 e poi usato come prigione e stalla finchè nel 2002 fu restaurato per il film Il Conte di Montecristo con Jim Caviezel. Oggi i turisti fanno lunghe scarpinate per andare al castello. E’ un luogo molto suggestivo, nel punto più alto dell’isoletta e lo scenario delle scogliere brulle, a picco sul mare, fa proprio pensare alla triste storia di Edmond Dantès incarcerato ingiustamente.

Gozo l’anello che congiunge passato e futuro

Nell’isola di Ulisse e Calipso, dove i panorami sono meravigliosi e l’inverno non esiste, gli italiani arrivano in massa cercando tradizione e opportunità

Gozo tramonto sul mare Donatella

Gozo tramonto sul mare Donatella

Di Donatella Cinelli Colombini

A un primo colpo d’occhio sembra un luogo dove il tempo si è fermato. Poi guardi meglio e vedi nuove società di informatica, dentisti con laser norvegesi ultimo modello, chef aggiornatissimi … e ti chiedi <<ma è qui che il passato remoto si collega al futuro?>> Un mondo a metà fra il supermercato pieno di cibi industriali e le saline romane dove un vecchietto scalzo ammucchia il sale con lo scopino.
Sarà forse questo che attrae un gran

Gozo, esce la processione

Gozo, esce la processione

numero di italiani; turisti italiani e italiani in cerca di una nuova patria magari con meno tasse, ritmi meno frenetici e un’estate più lunga.
A Gozo i giovani parlano inglese con i coetanei e maltese con i nonni, viaggiano in aereo come fosse un autobus anche perché hanno parenti sparsi in tutto il mondo. Questa era ed è ancora una terra di emigranti.
Lo stile di vita è molto semplice. Ogni domenica c’è la festa parrocchiale con messe cantate, bancarelle di dolciumi e soprattutto archi con lucine e drappi in tutte le strade, grandi statue dipinte agli incroci e fuochi d’artificio notturni. La popolazione è cattolica e molti vanno a messa ogni giorno. Gozo ha un vescovo giovane e molto amato.

Donatella, uffa è di nuovo il mio compleanno!

Una vita piena, forse troppo piena che attraverso il blog Donatella condivide con migliaia di amici. Ed eccola qui mezzo Calimero e mezzo Primadonna

Praga Donatella Cinelli Colombini al muro di John Lennon

Praga Donatella Cinelli Colombini al muro di John Lennon

Di Donatella Cinelli Colombini Brunello Casato Prime Donne 

Comincio a pensare che il tempo passa troppo in fretta e devo accelerare per realizzare i progetti nel cassetto prima di riposarmi al sole di Gozo l’isoletta maltese che considero il mio “buon retiro” . Ho due progetti a cui tengo molto: fare in modo che le donne del vino siano in maggior numero negli organi decisionali, soprattutto nei consorzi e creare una nuova tipologia di turismo religioso. Vi sorprende perché sono cose completamente diverse? Si ma io sono così.

Sembro molto sicura di me e invece è vero il contrario. Il più delle volte mi sento

Donatella fall al Niagara Fall

Donatella fall al Niagara Fall

Calimero il pulcino nero. Mio marito Carlo mi dice <<tu vedi sempre la catastrofe dietro l’angolo>> poi mi tiro su è riparto. Del resto ho una fortuna quasi incredibile e soprattutto tanta creatività. Quando mi dicono <<ti ha rubato l’idea>> mi metto a ridere, chi se ne frega, tanto me ne vengono altre …. ed è vero la mia mente è immaginifica.

Gozo isola dei panorami e del trekking

Se amate il trekking l’isola di Gozo vi darà emozioni indimenticabili perché camminerete nella storia, anzi nell’archeologia … sulle orme di Ulisse e Calipso

Gozo Chiesa di  Xewkija

Gozo Chiesa di Xewkija

Di Donatella Cinelli Colombini
L’isola di Gozo ha una superfici pari a quella del comune di Trequanda. Tuttavia mentre nel paese toscano, dove c’è la Fattoria del Colle, abitano 1.500 persone a Gozo ci sono 30.000 abitanti. Malta, l’isola più grande dell’arcipelago e roccaforte del cristianesimo all’epoca delle crociate, è grande come il comune di Montalcino. Anche in questo caso il numero dei residenti è molto diverso: 5.000 nella terra del Brunello e 400.000 nel cuore del Mediterraneo. Eppure le due isole non sono coperte di case, ci sono valli rocciose, coste intatte e zone di campagna che danno al paesaggio un carattere agricolo

Gozo Dalrret Horrot tramonto

Gozo Dalrret Horrot tramonto

molto suggestivo. Soprattutto a Gozo. Questa è la mia isola preferita, dove io e mio marito Carlo Gardini abbiamo una vecchia casa in pietra con cortile interno, archi e persino pavimenti tradizionali di oltre cento anni. La cosa che più ci affascina a Gozo sono i panorami. Camminando sulle scogliere, che scendono a picco nel mare, l’unico rumore è il vento e lo scenario è ancora quello che guardò Ulisse durante la sua prigionia dalla ninfa Calipso. L’uomo non ha toccato la grandiosità di questa costa mentre le scarpate rocciose sono coperte di timo, di piante di capperi e di asparagi. Camminare è anche un’esperienza olfattiva piacevolissima.

Welcome in Tuscany dirlo a Gozo è un onore e un piacere

Roberta Archetti chef della Fattoria del Colle prepara la “Cena toscana” di Vini e Capricci per il Brunello e gli altri vini di Donatella Cinelli Colombini

Vini e Capricci Gozo prima del wine tasting

Vini e Capricci Gozo prima del wine tasting

Di Donatella Cinelli Colombini

Parla poco ma le sue mani si muovono velocissime come quelle di un folletto. Roberta Archetti ha cucinato per cinquanta persone ravioli con sugo toscano ( quello con poco pomodoro e molto vino), pinci con sugo bugiardo, brasato al Brunello con sformatini di polenta, pandoro farcito e ricotta montata con cantucci. Avevo avvertito Roberta che le porzioni di Malta sono più abbondanti delle nostre ma quando ho visto uscire dalla cucina i suoi piatti decisamente pieni, ho cominciato a temere che nessuno avrebbe mangiato il dolce …. invece tutti hanno divorato fino all’ultimo boccone. Grande entusiasmo per i sapori antichi e intensi della

Gozo Vine e Capricci la chef Roberta Archetti con i colleghi maltesi

Gozo Vine e Capricci la chef Roberta Archetti con i colleghi maltesi

gastronomia toscana e soprattutto per i vini. Un Cenerentola Orcia Doc 2007 sontuoso che ha colpito tutti con la sua eleganza potente e armonica. Ho ricevuto tantissimi complimenti, persino più che per il Brunello. I wine lover locali sono decisamente internazionali, molti hanno un passato in UK o in Italia ma quasi tutti sono degli autentici giramondo sempre in arrivo o in partenza per qualche parte del mondo. Soddisfare una clientela di questo genere è difficile ma è una sfida degna dei nostri vini.

Dall’antico sale di Gozo al ristorante stellato temporaneo

Malta fra passato remoto e futuro prossimo le saline romane di Marsalfon e Aziamendi 100 un ristorante per soli 100 giorni con il più giovane 3 stelle Michelin

Sale di Gozo

Sale di Gozo

Visto per voi da Ignazio Anglani
I protagonisti del viaggio a Malta sono, insieme a me, Violante Gardini Cinellicolombini Jr Elena Fucci e il suo fidanzato Andrea.
Le saline di Marsalforn sono sull’alta scogliera di Gozo davanti alla Sicilia. Sarà stato per il tramonto, sarà stato perché le immaginavamo diverse, ma queste saline mi hanno emozionato.
Sono nate all’epoca romana, quando arrivò qui San Paolo durante il suo viaggio verso Roma. Le più antiche sono pozze naturali ampliate dall’uomo nella roccia calcarea, poi ci sono quelle più moderne di forma più regolare con vasche quadrate collegate da canali. Alle spalle un paesaggio quasi desertico e di fronte l’immensità del mare … qualcosa di grandioso e veramente toccante. Abbiamo assaggiato il sale direttamente dalle vasche scoprendolo ricco di minerali, più dolce di quello comune e soprattutto molto più salutare.
C’è un vecchietto simpatico che vende sacchetti di sale gozitano , si fa selfie con noi e ci racconta la storia sua e delle saline. Con lui visitiamo la grotta dove conserva il sale e dove, da sempre, lavora la sua famiglia. La raccolta del sale avviene due volte l’anno -a giugno e a agosto- ed è completamente manuale. Lui è una delle tre persone che continuano la tradizione millenaria di queste saline, quasi un archeologo del sale.

Progettate di andare a Malta? Ecco qualche consiglio

Per chi, come me, vive con le valigie sempre in mano, Malta è il luogo perfetto per staccare. La casina a Gozo affacciata sulla Blue Lagoon ci aspetta

Violante Gardini e Elena Fucci alle saline di Marsalforn

Violante Gardini e Elena Fucci alle saline di Marsalforn

Visto per voi da Violante Gardini Cinellicolombini Jr
In viaggio insieme a me ci sono il mio ragazzo Ignazio Anglani e la mia amica produttrice Elena Fucci con il fidanzato e futuro sposo, Andrea.
Ecco i miei consigli fuori della Malta storica e monumentale. Prima tappa Anchor Bay di fronte al villaggio di Popeye. E’ una baia rocciosa dove l’acqua sembra di cristallo e le casine di Braccio di Ferro sono un ricordo dell’infanzia, relax, mare, sole…si , siamo in vacanza!
A Gozo vi segnalo la caletta di Hondoq. E’ vicino casa e consente di mescolarsi alla popolazione locale. Famigliole, schiere di bambini e, al tramonto l’immancabile BBQ barbecue. Anche se in una situazione poco strutturata c’è tutto: sdraio, ombrelloni, gelati,sub, offerta di escursioni e possibilità di spettacolari passeggiare sulla costa rocciosa. Ignazio ha paura di tuffarsi ed Andrea, scommette con lui una bottiglia… Ignazio, anche se impaurito, dopo 15 minuti, si tuffa… potere del vino … mentre io continuo a lanciarmi e rilanciarmi dai miei scogli preferiti.

Benvenuti nella casa di Donatella Carlo e Violante a Gozo

Ha un panorama sul mare di Ulisse e Calypso e dentro ci sono i ricordi dei nonni, la pietra maltese e tutto quello che serve per invitare gli amici di Malta

Gozo Qala casa di Donatella Carlo e Violante

Gozo Qala casa di Donatella Carlo e Violante

Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini

Per comprarla mio marito Carlo Gardini ha venduto la sua casa di Follonica. Quella dove mia figlia Violante andava al mare con i nonni da bambina e per questo era contrarissima. I suoi ricordi erano li. Abbiamo raggiunto un compromesso accettando di tenere tutti i mobili che sono stati spediti a Gozo dentro un container. 6.000€ di spese ma le memorie hanno il loro valore e alla fine, conservarle, ha fatto piacere anche a noi. Ma non c’erano solo i mobili. Cucina, salotto, armadi erano pieni di roba che aggiunta a quella che incautamente avevamo preso dalle nostre credenze, hanno riempito la casa di Gozzo di 3 serviti di piatti, una quantità notevole di bicchieri, pentole, vassoi … Insomma la nostra casa maltese è attrezzatissima.
E’ costruita nella tipica pietra locale color miele e gira intorno a un cortile. Viste dall’esterno le case gozitane sembrano bunker senza finestre ma in realtà tutte le stanze si affacciano sui cortili interni come le nostre. Al piano terra ci sono la cucina, uno studio, il salotto e un bagno. Il piano di sopra si raggiunge con una scala esterna e una a chiocciola interna. Quando abbiamo chiesto se quella interna servisse soprattutto d’inverno ci hanno guardato stupiti <<no serve soprattutto d’estate>>. negli anni abbiamo capito perchè.

Boom turistico e grandi Brunello a Malta

Degustazioni  di Brunello e Orcia  nelle boutique del vino di Malta:  Vini e capricci” di Abraham re di Gozo  e nell’elegante lungomare di Malta al “Sistina” 

Di Donatella Cinelli Colombini

Abraham Said e Carlo Gardini  Vini e Capricci Gozo

Abraham Said e Carlo Gardini Vini e Capricci Gozo

Per trovare la crisi a Malta bisogna chiamare “Chi l’ha visto”
St Julian’s, Sliema, Tigne point, Paceville traboccano di giovani in festa. Ristoranti pieni, tanta musica, negozi aperti, tantissime lingue e soprattutto russo …. Anche studenti di inglese ma moltissime coppie e persone “under 30” desiderose di passare una vacanza spensierata in un posto caldo e divertente. Sembra di essere a Barcellona.

Donatella Cinelli Colombini dipinta e reale Sistina & Co Malta

Donatella Cinelli Colombini dipinta e reale Sistina & Co Malta

Il negozio “Sistina & Co” di Attard è un angolo di ricercatezze enologiche nel lungomare della movida di Malta; vini ma anche quadri e un salotto sopraelevato per venti persone. Col mio inglese traballante racconto il Brunello, le mie sfide in favore delle donne dei nuovi territori del vino, come la Doc Orcia, e la riscoperta del vitigno Foglia Tonda.

Gozo, l’sola di Ulisse e i suoi misteri

Donatella Cinelli Colombini e suo marito Carlo Gardini sono di nuovo nella loro amatissima isola di Gozo e ci fanno scoprire piccoli segreti

Gozo Qala grafito con nave

Gozo Qala grafito con nave

Ecco le barche graffite sulle pietre all’esterno della Chiesa della Concezione di Qala nella punta di Gozo. Gozo è l’isola dell’arcipelago maltese dove arrivò Ulisse e rimase per 10 anni catturato dalla bellezza e dalla magia della ninfa Calipso. Nelle pietre della piccola Chiesa sono visibili otto barche graffite in modo molto semplice nei blocchi di roccia calcarea estratta dal sottosuolo dell’isola. Si tratta dunque di incisioni successive alla costruzione della Chiesa che probabilmente raffigurano le piccole navi ottocentesche di questi mari ma potrebbero anche essere il ricordo di qualcosa di più antico, chi sa!

Sicuramente molto più antichi sono i segni dei carri nella roccia sulla

Gozo saline

Gozo saline

punta dell’isola. Li chiamano razzi e ora non portano da nessuna parte ma forse in epoca romana o medioevale conducevano a una cava o a un porticciolo. Anche qui mistero, chi sa!
Sentiero sulla costa, a tratti proprio scavato nella parete di roccia a precipizio sul mare. Sembra un tratturo per pastori ma potrebbe essere il resto della prima viabilità sull’isola, memoria di un’epoca in cui il modo più veloce per raggiungere le torri di guardia contro i pirati era andarci a piedi… chi sa!

2013 il mio anno di grandi emozioni

Violante condottiera del turismo del vino in Toscana, Carlo a tutto Lions e Donatella nella nuova avventura dell’Orcia, che bell’anno il 2013

Donatella Cinelli Colombini ripercorre con noi uno grande 2013

Ascheri__Martuscello_CinelliColombini

Ascheri__Martuscello_CinelliColombini

Violante in azienda e a capo del commerciale del vino, finalmente! La piccola peste finisce l’anno con un + 11% che suona come una marcia trionfale
La mia presidenza del Consorzio del vino Orcia, un’avventura comincia per solidarietà che diventa sempre più appassionante con la creazione del progetto “Orcia il vino più bello del mondo” e delle “cantine con vista” … i produttori che cominciano a crederci … l’incontro con amministratori e super-esperti che danno gambe al progetto … quasi un sogno impossibile che comincia a realizzarsi.

La vicepresidenza nazionale delle Donne del vino vissuta, per ora, in punta dei piedi ma con una gran voglia di fare.
La nascita del Lions Club Firenze Brunelleschi sotto la

Luca Bianchini presneta la Cena di Natale al Lions Firenze Brunelleschi

Luca Bianchini presneta la Cena di Natale al Lions Firenze Brunelleschi

presidenza di mio marito Carlo Gardini, un bellissimo gruppo di persone e una bellissima esperienza per lui
Violante prende la presidenze del Movimento del Turismo del vino della Toscana. Partenza a razzo (benchè

senza soldi) con uno spettacolare Calici di stelle anche alla Fattoria del Colle e un’asta benefica presso le Cantine Antinori nel Chianti Classico in occasione di Cantine aperte per Natale
Vendemmia da incorniciare e una fortuna che rasenta l’incredibile mentre altrove i sogni dei produttori si scioglievano sotto una pioggia torrenziale. Altri bei ricordi 2013 sono la pubblicazione del nuovo ricettario della Fattoria del Colle e una splendida edizione del Premio Casato Prime Donne dedicata alla violenza sulle donne e al femminicidio. Poi tanti viaggi e tanti, tanti incontri con belle persone.