Arrivederci Gozo con feste di compleanno
Torniamo in Italia con il sole di Gozo nel cuore dopo due feste di compleanno. Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini...
Torniamo in Italia con il sole di Gozo nel cuore dopo due feste di compleanno. Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini...
I 25 ospiti di Vini e capricci scoprono i piaceri di Gozo: panorami mozzafiato, luoghi storici, grande gastronomia, vini superbi in una calda giornata d’ottobre
Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini
Michele Chiarlo e famiglia, Gianfranco Berta e Pier Nicola Leone de Castris con le mogli, Daniela Mastroberardino di Terredora …. brand managers che arrivano dall’Italia ma anche dal Belgio e dalla Francia come Cordier, per festeggiare la nascita di “Vini e capricci” il luogo creato da Abraham Saida Gozo per vendere e insegnare eccellenze enogastronomiche.
Mentre Vini e capricci, al suo primo giorno di vita, accoglie i primi clienti, gli ospiti partecipano a una giornata di turismo e ghiottonerie. Partenza alle 10 su cinque jeep scoperte per andare nei luoghi più belli. Chi è a Gozo per la prima volta sgrana gli occhi per la sorpresa, altro che isole del turismo cheap e degli studenti d’inglese! Calypso cave, le saline romane di Marsalforn, l’arcone di Dwejira e al lido di Ta Cenc dove arriva in tavola un pranzo da favola: 22 specialità gastronomiche cucinate in modo impeccabile. Salmone, tonno e pesce spada marinati con spinaci freschi e fette d’arancia, una caponata che piace molto anche agli ospiti siciliani.
A Gozo uno spettacolo comico e poetico di Amina Contin ci insegna una filastrocca con i nomi di 13 vini e poi fa assaggiare i grandi vini di Michele Chiarlo
Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini
Dal gigante Guccini alla filastrocca sui vini, da Pablo Neruda all’uva folgarina, da Pier Paolo Pasolini alla mazurka del buon vino … una serata di grande poesia, canzoni da osteria e musica d’autore ma tutto dedicato al vino. Questo il mix proposto da Amina Contin nella sua Rokna tal Kreattività– Casa della creatività nell’isoletta di Gozo la sorella piccola dell’isola di Malta. Uno spettacolo tutto in italiano intitolato “In vino veritas” che avrebbe fatto la sua figura anche da Eataly a Roma o a Torino per la genialità di alternare grande poesia e filastrocche. Trasgressione o provocazione? Se qualche intellettuale storce il naso nel vedersi offrire un bicchiere di Prosecco all’ingresso io trovo questa abitudine da diffondere e sostenere. Tralascio “Il Frate” di Francesco Guccini e delle “Odi elementari” di Neruda come gli altri frammenti di arte vera per scendere giù in cantina e insegnarvi la mazurka del buon vino che ha divertito tutti e che digitando sul nome potete anche ascoltare.
Questa è la storia del nuovo Gulliver nell’isola di Lilliput. Si chiama Marco Lambrocchi st a Gozo e questa è una storia vera
visto per voi da Carlo Gardini e Donatella Cinelli Colombini
Non preoccupatevi, non ambisco a confrontami con Jonathan Swift, la mia è una modesta parodia che serve a raccontarvi la storia avventurosa del mio amico Marco Lambrocchi, un gigante buono nella terra degli uomini bassi. Cominciamo dall’inizio: io e mio marito Carlo abbiamo conosciuto Marco circa cinque anni fa quando anche noi siamo arrivati all’isola degli uomini bassi, Gozo. Noi siamo perfettamente mimetizzati con gli indigeni vista la nostra bassa statura, anche Orietta, la moglie di Marco, si nasconde senza difficoltà, ma il nostro gigante invece svetta. Nelle vecchie case maltesi deve abbassarsi per passare dalle porte, i pantaloni in vendita qui gli arrivano sopra le caviglie e in qualunque riunione la sua testa spunta sopra tutte le altre. Copio da Wikipedia la descrizione di Gulliver che si adatta a pennello al nostro eroe <<una persona di mezza età, di classe borghese, versato nella conoscenza delle lingue, con una grande passione per i viaggi>> .
Dopo tante titubanze io,Violante Claudia e Mirco andiamo a Malta e a Gozo e scopriamo un posto che ci piace tantissimo. Visto per voi da Ignazio Anglani
Donatella Cinelli Colombini parla sempre in modo entusiasta di Malta, ma le precedenti esperienze di Violante erano state brutte …. nonostante questo noi partiamo con le migliori intenzioni!
Le buone intenzioni c’erano ma un’ora di ritardo del mio volo, i primi momenti di guida a sinistra, lo sbaglio della strada che ci porta in viuzze secondarie con massi sulla carreggiata, in fine perdere il traghetto da Malta a Gozo alle 2 di notte avrebbero potuto rovinare la nostra vacanza … ed invece no!!!
Al porto siamo arrivati tardi anche perché i cartelli segnalavano Gozo e non il porto di Cirkewwa che per noi era diventata Chiwawa infatti abbiamo intonato il motivetto per metà del tempo! L’attesa del traghetto invece si è trasformata nella scoperta di una bella caletta non lontana dal porto. Finalmente a Gozo ci siamo diretti verso Qala (deriva da cala ma si legge ala) nella bellissima casa della famiglia di Violante e subito a letto…erano le 4!
Buongiorno pigroni sono le 11.30!!!! Abbiamo dormito nonostante dalle 9.00 sono iniziati i fuochi d’artificio per la festa di San Giuseppe nel villaggio di Qala e Claudia si sia nascosta sotto il letto per la paura pensando ad una guerra.
Le isole del Mediterraneo dove non c’è inverno ti sorprendono con antichi panorami mozzafiato, i lucchetti dell’amore, le bottiglie luminose e tanti russi
Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini
Qui la crisi economica mondiale proprio non è arrivata: cantieri ovunque e ricchi stranieri in cerca di case superlusso. La zona più cara di Malta,Tigne point pullula di russi e di bei giovani in cerca di movida. Sulla terrazza panoramica la ringhiera è coperta di lucchetti dell’amore. Tutto il mondo è paese!
A Gozo le scogliere a picco sul mare riservano sempre nuove e bellissime immagini. Molti paesi sono imbandierati per le feste dei patroni. Credevamo la maggiore fosse a Gharp e invece non siamo riusciti a tornare a casa con la macchina tanto era l’afflusso alla festa nella vicina spiaggetta di Hondoq
L’isola senza inverno, Gozo uno scoglio in mezzo al Mediterraneo dove si incrociano la cultura europea e quella araba...
Nell’arcipelago maltese aprile è già piena estete: tintarella, barbecue sulla spiaggia, gite in barca, panorami da sogno e c’è anche il sale
Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini
Non è per tutti ma quasi visto il gran numero di voli low cost. Gozo è il luogo perfetto per chi ama mangiare pesce freschissimo e il pane impastato a mano, per chi si rigenera camminando lungo il mare quando l’unico rumore è quello delle onde, per chi viaggia con solo due magliette e un paio di jeans in valigia. Insomma tutto il contrario di Rimini!
Intendiamoci, anche qui ci sono locali modaioli dove andare vestiti per benino, discoteche, ottimi ristoranti … ma in più non c’è criminalità e ci sono ottimi medici, soprattutto ottimi dentisti come Joseph Xuereb . Per chi non sa rinunciare al salame e alla pasta di Gragnano c’è Abraham’s Supplies con una scelta eccellente di prodotti italiani.
Il Presepio racconta la nascita di Gesù ma anche i luoghi e le persone che lo fanno. Ecco i più belli intorno alla Fattoria del Colle
Dal Presepio di Donatella con le statuine fatte a mano a Gozo-Malta, a quello enorme dell’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore dove cade la neve vera, ai sotterranei di Bettolle con immagini, suoni e ambienti che si rinnovano ogni anno … C’è di tutto per chi ama rievocare la nascita di Cristo secondo la tradizione di San Francesco.
Vicino alla Fattoria del Colle è possibile vederne alcuni davvero eccezionali. Nella cripta dell’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore (a 12 km) c’è quello realizzato dai ferrovieri. Racconta il giorno della natività a Nazareth con il sole che sorge, gli abitanti che lavorano e poi la notte con la nascita di Gesù. Tantissime animazioni e persino la neve vera.
Zucchine appena colte, olio extra vergine di oliva toscano nuovo raccolto e pesce pescato in giornata per un piatto semplice ma straordinariamente buono
Siamo a Gozo, l’isola minore di Malta, dove c’è un’eterna primavera e gli orticelli producono splendide zucchine tutto l’anno. Qui il pesce arriva in tavola nel giorno in cui è pescato, freschissimo. Unica “merce di importazione” per questa deliziosa ricetta, è l’extravergine della Fattoria del Colle di Trequanda in Toscana, terra d’eccellenza per l’olio di oliva.
Ingredienti per 4 persone
4 nidi di tagliatelle, 5 zucchine rotonde medie, 600g di piccoli calamari, 600 gr di cozze e vongole, 300 gr di filetti di pagello, 300 gr di gamberetti, 2 spicchi d’aglio, una piccola cipolla bianca, un ciuffo di prezzemolo, 1 peperoncino, un bicchiere di vino bianco, 1 litro di brodo vegetale, olio extravergine di oliva, 1 bicchiere di vino bianco, sale e pepe q.b.
Una via di mezzo fra un dessert estivo e un piatto di frutta rinfrescante che Donatella Cinelli Colombini ama offrire ai suoi amici di Gozo - Malta[caption id="attachment_9090" align="alignleft" width="225" caption="Grappa_di_Brunello_con_frutta_per macedonia"][/caption]Fra le poche preparazioni di cui vado fiera c’è un’insalata di frutta con Grappa di Brunello che accompagna splendidamente il gelato di crema e costituisce un delizioso dessert estivo.Facile, veloce, apprezzata da tutti. Come ingrediente io uso la stessa Grappa di Brunello, leggermente invecchiata, che servo insieme alla macedonia. E' prodotta con le vinacce appena estratte dai tini di fermentazione del Brunello e distillate negli alambicchi di rame Bonollo di Torrita,...
Eccoci nella casa di Gozo di Carlo, Donatella e Violante dove gli amici vengono a cena sperando di gustare il Brunello
La nostra casa è a Qala che si pronuncia ala ed è segnata nelle antiche mappe come cala perché c’è una baia chiamate Hondoq a 500 metri di distanza. Dalle nostre finestre la vista è spettacolosa su Malta e Comino con la Blue Lagoon in primo piano. Noi adoriamo questo posto mentre nostra figlia Violante non ci viene volentieri perché mancano i luoghi di ritrovo e divertimento per giovani.
Abbiamo tantissimi amici …sempre di più e i nostri soggiorni si trasformano in veri e propri tour de force gastronomici. Veniamo invitati e invitiamo a cena. Ci mettiamo ai fornelli con ottimi risultati. Incredibile vero? Carlo prepara dei risotti di pesce strepitosi ma tutti si aspettano di trovare sulla nostra tavola piatti toscani e soprattutto Doc Orcia, Chianti e Brunello Prime Donne. Per questo la nostra proposta è tosco-maltese.
Ieri alla Fattoria del Colle è iniziata la vendemmia di Traminer per l’IGT Sanchimento ma io ero a un’altra vendemmia, a Gozo. Di Donatella Cinelli Colombini
Mercoledì 29 agosto vendemmia dell’uva Traminer alla fattoria del Colle, a Trequanda, nel Sud del Chianti e vendemmia dell’uva rossa Shiraz a Gozo vicino a Ramla bay, un posto talmente bello che Ulisse ci rimase 7 anni e, secondo la leggenda, il suo spirito è ancora nella grotta della ninfa Calypso poco distante dalla vigna.
Quelle che vedete sono dunque le immagini della raccolta di Gozo. I vigneti sono irrigati e, per i miei gusti, troppo carichi d’uva ma i grappoli sono piccoli, sani e perfettamente maturi. Fra i coglitori ci sono soprattutto pensionati e molti hanno il cappello di paglia con falde larghissime tipico dei contadini gozitani. L’uva è raccolta in cassettine da frutta traforate. Dalla vigna viene trasportata al centro dell’isola per essere pesata e poi trasferita nei camion delle cantine acquirenti. Poi, col traghetto, arriva a Malta. Presumo che venga diraspata e messa nel tino dopo più di un giorno e a una temperatura altissima visto che, persino nella stiva del ferry, ci sono oltre 40°C.
Gozo, Malta, atmosfera magica, la terrazza sul mare di Porto Vecchio, un giovane chef con grandi ambizioni e nei bicchieri i miei vini Doc Orcia e Brunello
E’ il debutto ufficiale dei miei vini nell’isola di Ulisse e Calypso, un luogo antico e bellissimo. Qui io e mio marito Carlo abbiamo una casa e ci sentiamo a casa. I nuovi importatori Attard – Abraham’s Suppliers hanno iniziato a distribuire i miei vini a settembre e sono entusiasti. Chris Cassar, il proprietario del ristorante è ormai un amico. Quindi mi sento in famiglia e tutto inizia nel migliore dei modi.
La serata è per 60 persone e si svolge nella terrazza sul mare di Porto Vecchio: ci sono danesi con una barca ormeggiata poco lontano, un ex magistrato inglese, un super esperto di vino che ha una casa qui, un australiano che ha una vigna nella terra dei canguri … il menù comprende 22 leccornie e quindi la cena si presenta sontuosa.
Qui la ninfa Calypso tenne con sé Ulisse per sette anni. Gli offrì l’immortalità ma lui preferì tornare da Penelope e ripartì su una zattera
Sarkozy ci è venuto per rigenerarsi dopo le fatiche della prima campagna presidenziale. Io e mio marito Carlo ci veniamo spesso e abbiamo anche una casa. In certi punti l’isola è ancora il paradiso incontaminato visto dall’eroe di Omero, altrove, purtroppo, le nuove costruzioni e il degrado di quelle vecchie rovinano il paesaggio. Complessivamente però Gozo è un posto magico.
Inoltre è senza eguali: dove trovate un luogo raggiungibile in poco più di un’ora di aereo, dove a marzo si può prendere il sole in costume da bagno, non c’è criminalità, chi si sente male può usare un sistema sanitario fra i migliori del mondo …. Per non parlare dei 7.000 anni di storia, dei monumenti d’arte, dello stile di vita a mezza strada fra Europa e Africa … la campagna è coltivata a terrazze con campicelli divisi da muri a secco su un terreno scosceso e roccioso. Le coste vanno giù a picco nel mare ed hanno un andamento frastagliato con gole che assomigliano ai fiordi norvegesi. L’effetto è di una bellezza mozzafiato. Dopo cinque anni e decine di viaggi ci sorprende ancora.