
Raccontami il tuo vino – lo storytelling all’Orcia Wine Festival 2016
Orcia Wine Festival con assaggi e degustazioni guidate, cene, musica, trekking, pedalate, visite nelle cantine dell’Orcia il vino più bello del mondo

Orcia Wine Festival Saluto dei Quartieri
Di Donatella Cinelli Colombini
San Quirico d’Orcia la più bella piccola città d’arte lungo la Via Francigena e cuore del vino Orcia aspetta i wine lover dal 22 al 25 aprile con assaggi e racconti. Il tema dell’Orcia Wine Festival 2016 è infatti lo storytelling cioè il racconto del vino. Una tecnica narrativa che gli specialisti del marketing propongono come una novità ed invece esiste da tempo immemorabile in Val d’Orcia dove, la sera, soprattutto d’inverno, i vecchi raccontavano “a veglia” le loro esperienze per ammaestrare i più giovani.
Il vino Orcia, che nasce in una quarantina di piccole cantine dove quasi tutto è ancora fatto a mano, spesso dal produttore in persona, è il più adatto per giocare fra la novità e la tradizione dello storytelling.

Orcia Wine Festival San Quirico Palazzo Chigi degustazione Vini Orcia
Tutti i produttori – anch’io con il Cenerentola ed il Leone Rosso DOC Orcia – saranno protagonisti con i loro racconti in tre momenti: nelle sale dei Palazzo Chigi a San Quirico dove, per 3 giorni ( dalle 11,30 alle 18,30) i vignaioli dell’Orcia saranno dietro ai tavoli pieni di bottiglie, pronti a dare assaggi, spiegazioni e persino a vendere i loro vino.
A cena nei ristoranti di Bagno Vignoni (venerdì 22 e domenica 24 aprile) che proporranno speciali menù degustazione accompagnati dai vini e dalle narrazioni dei produttori. Serate che sono state battezzate “a veglia” proprio per sottolineare l’importanza dei racconti, dei ricordi e degli episodi di vita vissuta come avveniva un secolo fa nei poderi della Val d’Orcia.

Orcia Wine Festival Alessandra Ruggi ONAV
Ma soprattutto ci sarà una sfida in piena regola: l’assaggio con storytelling contro la degustazione organolettica classica (domenica 24 ore 16 lunedì 25 ore 11,30). I wine lovers presenti all’Orcia Wine Festival saranno chiamati a scegliere cosa li emoziona di più fra questi due modi opposti di commentare il vino: da un lato le storie di vita vissuta corredate dalle foto del lavoro in vigna e in cantina, dall’altro la degustazione organolettica ed i caratteri produttivi del vino. Il mondo delle emozioni contro quello dei giudizi oggetti. Nella realtà il vino non può fare a meno di nessuna di queste due espressioni e la sfida giocosa di San Quirico d’Orcia servirà appunto a capire l’importanza di entrambe.
Nel territorio enoico più bello del mondo, in gran parte iscritto nel patrimonio

Orcia Wine festival cena di gala Palazzo Chigi
dell’umanità Unesco, l’Orcia Wine Festival è l’appuntamento più importante dell’anno, quello in cui è possibile assaggiare i vini ai banchi dei produttori e con degustazioni guidate da ONAV Siena, andare nelle cantine con wine tours (domenica e lunedì alle 10,30) oppure in bicicletta con la pedalata assistita, camminare e ascoltare musica in un contesto storico di incommensurabile bellezza.

Cenerentola-2012-Orcia- Doc
L’Orcia Wine Festival non è il solo momento per andare nelle aziende Orcia. Molte, come la mia Fattoria del Colle, ricevono i visitatori tutto l’anno offrendo la visita guidata della cantina, l’assaggio dei vini e lo storytelling che nella lingua senese diventa <<stare a veglia>> e si concretizza nel sedersi insieme a bere e a parlare trasmettendo ai visitatori la passione vignaiola di chi produce grandi vini con cura maniacale.