
92/100 al Brunello 2007 Riserva dal Wine Advocate
L’ultima degustazione da Montalcino di Antonio Galloni per il Wine Advocate riguarda il Brunello annata 2008 e la riserva 2007: per noi 89, 90 e 92/100
Di Donatella Cinelli Colombini
E’ quasi un addio per Antonio Galloni che continuerà la sua carriera di degustatore sul suo blog e lascia lo scettro di super degustatore del periodico del vino più influente del mondo – Wine Advocate di Robert Parker – a Monica Larner. Monica porterà nei giudizi il tocco del target in maggiore crescita, quello femminile. Brava e infaticabile, conosce profondamente il vino italiano e ha sempre dimostrato un grande interesse verso i caratteri identitari e i vitigni autoctoni che va a tutto vantaggio del vino italiano dai mille campanili.
Vediamo ora l’assaggio di Antonio Galloni sul Brunello 2008 e la riserva 2007.
205 Brunello recensiti, meno della metà di quelli prodotti. Già da questo dato si intuisce che la selezione è stata davvero forte e infatti Antonio Galloni è noto per essere un giudice molto severo. I suoi giudizi sui più recenti Brunello sono buoni ma senza punteggi stellari.
La mia riserva 2007 è premiata con 92/100. Nel suo commento leggo parole lusinghiere <<Cinelli Colombini ha fatto
molto bene con la sua riserva 2007, un vino che mantiene una significativa dose di freschezza e di energia. Ciliegie nere, selvaggina, liquirizia, catrame e fumo prendono forma in questo vino potente e intenso. Qualche nota un po’ rustica si evolve nel bicchiere ma c’è frutto più che sufficiente per bilanciarla. Tannini eleganti supportano il finale>>
Il Brunello 2008 Prime Donne ottiene un 90/100 di tutto rispetto. Un punteggio che Antonio Galloni ha attribuito a poche bottiglie ma che accomuna il mio vino al Brunello Poggio di Sotto, a quello di Poggio Antico oltre che alle riserve 2007 “Vigna Ferrovia” di Antinori. Mi sembra che il mio Brunello sia in buona compagnia