AGIVI Tag

COSA BEVONO I GIOVANI WINE LOVERS NEL MONDO?

Grandi cambiamenti nei consumi di vino. Emanuele Fiorio ci fa scoprire i giovani wine lovers USA e Agivi dimostra che le tendenze sono più o meno le stesse ovunque

 

i giovani consumatori di vino in USA e in Italia e le nuove tendenze

i giovani consumatori di vino in USA e in Italia e le nuove tendenze

Di Donatella Cinelli Colombini

<<Nel 2022 il consumo di vino negli USA è diminuito ma i consumatori sono nettamente cresciuti>> un’affermazione che parte dai dati IWSR e si riferisce a una platea di consumatori cresciuta di 14 milioni nel solo anno 2022 a fronte di un calo del 2% dei consumi. Numeri che richiedono un approfondimento e, con l’aiuto di Emanuele Fiorio, su Wine Meridian, rivelano dei retroscena davvero interessanti.

 

I CONSUMATORI GIOVANI USA BEVENO MENO MA MEGLIO

Il mercato USA del vino è per il 45% composto da giovani. Anche se, per ora, sono in minoranza, essi sono il futuro. Inoltre questi wine lovers vanno tenuti d’occhio anche per un altro motivo: molto spesso, anticipano tendenze mondiali. Questo vale nella musica come nell’abbigliamento e, per quanto riguarda il vino hanno due drive nella loro mente: moderazione e premiumisation. Cioè bere meno ma meglio. Concetti che si collegano alla crescita dei consumi delle bevande no alcol o low alcol ma anche a una complessiva tendenza salutista. La riduzione dei volumi consente di puntare su bottiglie premium o prestige che infatti hanno avuto performance commerciali buone e ottime.

Territori, cultura e arte del vino a Palazzo Vecchio

Le Donne del Vino protagoniste di un programma di 14 giorni in collaborazione con il Comune di Firenze e la pittrice Elisabetta Rogai per il G20 dell’agricoltura

 

Firenze-Palazzo-Vecchio-Donne-del-Vino-in-preparazione-del-G20

Firenze-Palazzo-Vecchio-Donne-del-Vino-e-Massimo-Giletti-in-preparazione-del-G20

di Donatella Cinelli Colombini

Incontri, dibattiti, performance di pittura dal vivo, enoarte, degustazioni … formano un fitto programma che declina il vino in tutte le forme, stimola la riflessione e porta esempi concreti capaci di aprire strade verso il futuro dell’enologia e dell’agricoltura tutta.

 

G 20 DELL’AGRICOLTURA FIRENZE 2021

Quest’anno il G20 Agricoltura avrà luogo a Firenze alla metà di settembre e il Comune ha concesso uno degli spazi più belli di Palazzo Vecchio, la Sala d’Arme, alle Donne del Vino per organizzarvi un progetto di incontri, dibattiti, degustazioni dedicati ai temi del forum internazionale: la resilienza, la sostenibilità e il contrasto della fame nel mondo.

Firenze-Palazzo-Vecchio-Donne-del-Vino-in-preparazione-del-G20

Firenze-Palazzo-Vecchio-Donne-del-Vino-in-preparazione-del-G20

Il progetto impegnativo che trova nella mostra delle opere della pittrice Elisabetta Rogai una cornice raffinata, toscanissima e perfettamente aderente al tema. Infatti, la Rogai, è un’artista di fama internazionale, che usa il vino per dipingere. La sua tecnica assolutamente originale, celebra proprio quest’anno il suo decennale e si chiama “Enoarte”. Proprio dal rapporto di stima e amicizia che mi lega, da quasi vent’anni, ad Elisabetta Rogai, nasce l’unione di volontà che ha reso possibile la collaborazione fra Comune di Firenze, Donne del Vino e lei per il progetto “Territori, cultura e arte del vino a Palazzo Vecchio”.

 

ELISABETTA ROGAI E L’ENOARTE

Quello di Elisabetta Rogai è un dipingere “di vino” di cui l’artista offre una pratica dimostrazione nelle performance live. Le tele di Elisabetta Rogai aggiungono un tocco di creatività e femminilità al programma di incontri organizzati dalle Donne del Vino in collaborazione con il Comune, per i 14 giorni – dal 2 al 15 settembre 2021- Una preparazione al G20 sull’Agricoltura a cui prendono parte 35 delegazioni estere con i 70 componenti.

 

Milano Wine Week: 320 eventi in dieci giorni

Milano, capitale economica d’Italia, ha ora un evento del vino di prima grandezza dal 6 al 13 ottobre: 300 eventi e la presenza di tutte le cantine TOP

 

2019-Milano-Wine-Week

2019-Milano-Wine-Week

Donatella Cinelli Colombini

Milano la città dell’innovazione, della comunicazione, delle nuove tendenze … diventa protagonista del vino con un evento che sprigiona energia: 300 eventi in 200 location concentrati in soli 10 giorni e con il coinvolgimento di tutte le cantine e i personaggi che contano. Degustazioni, gastronomia, convegni, glamour, enoturismo …..

6-13 OTTOBRE MILANO WINE WEEK TRASFORMA LA CITTA’ DEL BUSINESS IN UN LUOGO GOLOSO

L’anima della Milano Wine Week è Federico Gordini, un simpaticissimo lombardo con una creatività straripante e una concretezza che lo aiuta a realizzare progetti grandiosi con la leggerezza di chi sta giocando. Insomma ha il colpo d’occhio e l’audacia del top manager ma anche l’allegria entusiasta di un DJ.
Milano Wine Week 6-13 ottobre trasformerà la capitale meneghina in una capitale del vino usando una formula simile al festival ma, da buoni lombardi, con meno glamour e più business. L’obiettivo è di far diventare l’evento annuale in qualcosa di stabile e propulsivo per l’intero comparto enologico a somiglianza della Camera della Moda. Accanto a Gordini la mente più sottile del giornalismo enologico italiano: Luciano Ferraro del Corriere della Sera.

Donne-del-Vino-alla-Milano-Wine-Week

Donne-del-Vino-alla-Milano-Wine-Week

Ci saranno i personaggi da copertina come Angelo Gaja, Piero Antinori, Matteo Lunelli ….. ma anche momenti più tecnici come il Milano Business Forum organizzato da Silvana Ballotta di Business Strategies con 5 tavoli di confronto: finanza, digitale, internazionalizzazione, commercio e innovazione/sostenibilità.
Spazio ai giovani con il Wine Generation Forum dove Agivi – Giovani imprenditori vitivinicoli saranno chiamati a scrivere il Manifesto delle nuove generazioni del vino.

Violante al Gambero Rosso

Corso ” I nuovi orizzonti del vino ” organizzato dal Gambero Rosso con Paolo Zaccaria, Marco Sabellico e Gianni Fabrizio per Agivi giovani imprenditori del vino

Gambero Rosso-corso-Agivi

Gambero Rosso-corso-Agivi

Di Donatella Cinelli Colombini, Brunello, Montalcino, Casato Prime Donne

Due giorni full immersion – giovedí 22 e venerdì 23 febbraio- per Violante Gardini, energetica Cinellicolombini jr – e alti 18 giovani produttori di vino, a Roma nella sede del Gambero Rosso, la mitica redazione della più importante guida italiana dei vini.
Il corso era organizzato da Agivi un’associazione che riunisce imprenditori e futuri imprenditori di ogni parte d’Italia. Giovani che credono nei vantaggi di fare squadra e affrontare il futuro forti di una rete di amicizie capaci di dare stimoli e aiuto reciproco.

Violante-Gardini-corso-AGIVI-al-Gambero-Rosso

Violante-Gardini-corso-AGIVI-al-Gambero-Rosso

Nel corso dell’anno Agivi propone viaggi didattici, incontri con imprenditori di successo e occasioni formative di tipo molto diverso: dal public speaking, al marketing, oppure, come in questo caso, degustazioni che insegnano l’evoluzione stilistica e culturale del vino in uno scenario internazionale.
Giovani che alla fine vanno volentieri a ballare ma vogliono migliorare sé stessi e le prospettive delle rispettive aziende. In questo spirito, determinato ma anche allegro, Violante e i suoi amici sono entrati nelle aule del Gambero Rosso.
Paolo Zaccaria ha fatto la lezione sui vini bianchi con 12 assaggi. <<Ha scelto per noi vini molto vari che spaziavano dal nord al sud Italia fino alla Mosella e alla Francia>> racconta Violante <<Etna Bianco Cantine Nicosia, Fiano di Avellino di Villa Raiano, Poggio della Costa di Sergio Mottura fino ad uno splendido Chenin blanc Saumur Domaine des Roches >>.

Violante giovane produttrice di vino alla riscossa

La Cinellicolombini Jr Violante ci racconta il suo viaggio in Umbria con AGIVI l’associazione dove i giovani produttori di vino diventano grandi

Caprai vigneti di Sagrantino

Caprai vigneti di Sagrantino

Viaggio in Umbria: la nostra banda di giovani produttori di vino è sempre più unita e curiosa. La Presidente Carlotta Pasqua, mitica e quasi adorata da tutti, ha organizzato un percorso fra cantine note e meno famose a Torgiano e Montefalco. Prima tappa dai Lungarotti dove Chiara ci fa da guida nel bellissimo Museo del vino e ci apre

Antonelli 2

Antonelli 2

personalmente la cantina prima di una deliziosa cena alle Tre Vaselle . Che forza!
A Montefalco da Antonelli  e Caprai trovo dei vini deliziosi e dei vecchi amici di mia madre. Le vigne di Sagrantino, con le foglie rosse, offrono uno spettacolo meraviglioso in questo periodo dell’anno. Da Giampaolo Tabarrini arriviamo alle 10 di mattina, ci accoglie con l’enologo Emiliano Falsini, ci offre molti assaggi in cantina e poi arriva una colazione favolosa per la quale la mamma e la moglie cucinavano dalla sera prima … salumi e formaggi con salse piccanti e un baccalà fritto da mille e una notte.

Violante e il suo compleanno tondo

30 anni per la piccola ma vivacissima Vio = Violante Gardini alias Cinellicolombini Jr e festa all’aperto con open bar e vasca Jacuzzi davanti al panorama

Tokyo Violante al ristorante giapponese

Tokyo Violante al ristorante giapponese

new orleans ed i travestimenti

new orleans ed i travestimenti

Violante è anche fortunata, in questa estate decisamente fresca il suo compleanno cade in un giorno di bel tempo e solo la mattina dopo è prevista qualche goccia di pioggia. Dunque un compleanno con festa all’aperto a Villa Cenerentola, il punto più alto della Fattoria del Colle dove il panorama è bellissimo e sarà possibile fare festa fino a tarda notte.
50 amici arrivati anche da Parigi e dalla Puglia che avranno la gradita sorpresa di conoscere di persona Luca Bianchini, lo scrittore torinese con origini di Trequanda, che ha ambientato proprio nella loro regione, a Pulignano a Mare, i suoi ultimi due romanzi. Dopo la festa, gli amici di Violante si “contenderanno” le 5 camere della villa e i divani dei due salotti. Dovrebbero bastare per tutti gli ospiti venuti da lontano ma se qualche amico dei dintorni deciderà di aspettare l’alba sul posto potrebbero essere pochi. Violante è decisa << la cosa divertente è stare tutti insieme se dormiremo poco pazienza>> .

Io e gli Argiolas storia di una lunga amicizia

Il titolo esatto dovrebbe essere <<Io e Pina Argiolas, Violante e Francesca Argiolas 20 anni di un’amicizia vignaiola>>

Argiolas tutta la famiglia

Argiolas tutta la famiglia

Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini

Ho conosciuto prima il Turriga prima di Pina Argiolas. Quel vino sardo potente e elegante insieme, di statura internazionale e di carattere assolutamente autoctono mi affascinò a tal punto che in un’intervista risposi alla domanda <<quale vino vorrebbe produrre?

Turriga Argiolas

Turriga Argiolas

>> risposi <<Turriga>>. Seguì una telefonata e Pina Argiolas mi sembrò una gentildonna d’altri tempi. L’immaginavo con colletto in merletto e crocchia di capelli argento e invece, era una bella e giovane insegnante in tailleur rosso. Lo raccontai in un’altra intervista che la fece molto ridere.

Elena Fucci un vulcano vivo su un vulcano spento

Elena Fucci la vignaiola emergente giovane più famosa d’Italia che con il suo Titolo ha ottenuto una marea di titoli … andiamo a conoscerla

Elena Fucci e nonno Generoso

Elena Fucci e nonno Generoso

Visto per voi da  Ignazio Anglani

Elena è una piccola grande donna della Basilicata, vive sul Vulture a Barile…già il nome del suo comune dice tanto.

Ho conosciuto Elena a una degustazione mentre difendeva con le unghie e con i denti il suo territorio. Il giorno dopo entrambi prendevamo il volo Bari-Pisa, io per andare da Violante Gardini la Cinellicolombini Jr e Elena per andare dal suo lui fiorentino Andrea, ma il volo aveva tre ore di ritardo.
Aspettando in aeroporto abbiamo avuto modo di conoscerci meglio e di parlare di vino, territori, mondi che affascinano entrambi. Dopo pochi giorni c’è stato l’evento AGIVI (Associazione, Giovani Imprenditori, Vinicoli Italiani) a Vinitaly dove Violante ed Elena si sono conosciute ed è nata un’amicizia vignaiola che cresce forte.

Weekend di vino con Agivi in Sardegna

Vi portiamo con noi nello splendido viaggio in Sardegna organizzato dalla super Presidente Carlotta Pasqua e dalla grandissima ospite Francesca Argiolas

Agivi in Sardegna

Violante Gardini e soci Agivi in Sardegna

Visto per voi da Ignazio Anglani & Violante Gardini, la Cinelli Colombini Jr

Sveglia ore 3.30 e via in aereo in direzione Sardegna… puntualissimi alle 8.45 il gruppo AGIVI – Associazione Giovani Imprenditori Vinicoli Italiani – è pronto a iniziare la visita allo stabilimento Ichnusa. Stupisce sentire che i sardi abbiano un consumo di birra doppio rispetto alla media nazionale, come stupisce l’estrema efficienza del birrificio.

Ci spostiamo nelle cantine Argiolas dove Francesca, Antonio e Valentina ci accolgono con un pranzo favoloso e soprattutto con il mitico “porceddu” anzi no “maialeddu”, come dicono i sardi, accompagnato da un monumento della enologia italiana lo strepitoso Turriga! Ovviamente c’erano anche altri vini tra cui due della linea Is Solinas un vigneto sperimentale dove stanno recuperando ben 560 biotipi di uve sarde.

Violante Gardini la piu’ giovane presidente regionale MTV

28 anni, montalcinese, studi di economia e wine marketing, Violante Gardini – Cinellicolombini Jr- ha il turismo del vino nel DNA

Violante Gardini presidente MTV Toscana

Violante Gardini Presidente MTV Toscana

Violante Gardini prende nelle sue mani la presidenza del Movimento Turismo del Vino della Toscana e punta, come primo obiettivo, a Calici di stelle. La festa del vino in programma il prossimo 10 agosto verrà realizzata nelle Città del vino e nelle cantine associate a MTV. Insieme a Violante siedono nel Consiglio di amministrazione di MTV Federico Taddei, Alessandro Bindocci, Augusto Monaci, Baldino Terenzi, Emanuela Tamburini, Serena Contini Buonacossi, Alioscia Lombardini.
Il Movimento Turismo del Vino è nato nel 1993 ed ha un migliaio di soci in tutta Italia presieduti da Daniela Mastroberardino. La sua principale iniziativa è Cantine aperte, il giorno dell’enoturismo che si svolge ogni anno a maggio. In Toscana all’associazione aderiscono 60 cantine dove l’accoglienza dei visitatori è particolarmente curata. Questa regione ha sempre avuto il ruolo di leader nel settore a livello nazionale e spesso internazionale, infatti è prima nella classifica delle wine destination di Trip Advisor per il 2012.
I primo progetto messo in campo dalla neo Presidente toscana di MTV Violante Gardini riguarda il potenziamento della comunicazione web che già adesso risulta il primo canale di propagazione dell’enoturismo italiano.
Violante eredita dalla madre Donatella Cinelli Colombini – ideatrice di Cantine aperte – un’autentica passione per l’enoturismo. A questo argomento ha dedicato le sue tesi di laurea in Economia Aziendale e nel Master OIV –Organizzazione Internazionale della vigna e del vino- oltre a un periodo di stage presso la segreteria nazionale del Movimento turismo del vino, sotto l’occhio vigile di Chiara Lungarotti.

E’ Violante il nuovo sales manager di mamma Donatella

Finalmente Violante realizza il suo sogno e prende nelle mani la commercializzazione delle 170.000 bottiglie del Casato Prime Donne e della Fattoria del Colle

Violante Gardini Cinellicolombini Jr

Violante Gardini sales manager

Una piccola produzione di vini prestigiosi che già adesso sono venduti in ristoranti e enoteche di 31 Paesi del mondo.  Violante Gardini la Cinellicolombini Jr affronta la nuova sfida con entusiasmo a mille. Ha atteso 10 anni questo momento preparandosi con la laurea in Economia aziendale a Firenze,  lo stage nella segreteria nazionale del Movimento Turismo del vino, sotto l’occhio vigile di Chiara Lungarotti e soprattutto il Master OIV che, per un anno, l’ha portata nelle Università, nelle zone viticole e nei mercati del vino più importanti del mondo.  Nell’azienda della madre Donatella Cinelli Colombini ha fatto la sua gavetta nel front office dell’agriturismo e nel commerciale del vino. Ha imparato a trattenere l’impulsività e a riflettere prima di dire le sue opinioni. Violante ha infatti un carattere esplosivo e contenerlo è stata la sua maggiore battaglia.

Week end Agivi in Alto Adige con grandi degustazioni

Violante Gardini e Emanuela Tamburini ci raccontano un viaggio in Alto Adige all’insegna dei grandi vini con i giovani imprenditori vinicoli AGIVI 

Violante Gardini CinellicolombiniJr

Violante Gardini CinellicolombiniJr

Visto per voi da Violante Gardini Cinellicolombini jr
Il racconto del viaggio è scritto da Emanuela Tamburini una giovane enologa, proprietaria dell’azienda agricola che porta il suo nome. E’ una ragazza intelligente, solare, grintosa, coraggiosa…. ha tutte le caratteristiche del giovane imprenditore che sa cavalcare l’onda!
Dopo avere partecipato al fine settimana in Alto Adige, dove è piaciuta a tutti, ha deciso di diventare socia AGIVI ed a gennaio entrerà ufficialmente nell’associazione. AGIVI è una bellissima associazione che insegna ai giovani imprenditori del vino le novità enologiche e di marketing ma soprattutto li unisce facendo loro percepire i vantaggi di fare squadra e di aiutarsi a vicenda.

Di Emanuela Tamburini
Il mio mese di Dicembre e’ iniziato nel migliore dei modi.. Nuove piacevoli conoscenze, accompagnate da ottimi vini, nello splendido contesto altotesino!

Per tutto questo devo ringraziare Violante Gardini, che con cortesia e..spirito di avventura, mi ha invitato a partecipare al week end organizzato da Agivi (Associazione Giovani Imprenditori Vitivinicoli Italiani) a Bolzano.

Insediata la squadra dei novelli imprenditori del vino

[caption id="attachment_400" align="alignleft" width="200" caption="Violante Gardini in una delle cantine di Famiglia, la Fattoria del Colle di Trequanda"][/caption] La AGIVI, Associazione Giovani Imprenditori Vinicoli Italiani, ha un nuovo presidente, Carlotta Pasqua e un nuovo consiglio formato da 12 membri fra i quali spicca il nome di Violante Gardini. 26 anni, una laurea in Economia Aziendale, Violante lavora da tempo nell'azienda della madre Donatella Cinelli Colombini e sta frequentando il Master OIV (Organisation International de la Vigne e du Vin) che le consente di visitare tutte le regioni vitivinicole del mondo. L'AGIVI è stata fondata nel 1989 con lo scopo di formare i giovani...

Un’indigestione di eventi toscani per gli strateghi del vino

I consumi mondiali aumentano, ma in Italia calano per questo è più importante esportare. E le cantine italiane hanno ottime prospettive soprattutto a Est

Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini

Carlotta Pasqua al Wine Forum MPS

Carlotta Pasqua al Wine Forum MPS

Due giorni intensissimi in Toscana per il mondo del vino. Prima tappa a Firenze nella storica Osteria dei “13 Gobbi” ospiti di Veronafiere che ha illustrato ai rappresentanti delle maggiori cantine italiane “Vinitaly international”. Un grandioso progetto diretto da Gianni Bruno e Stevie Kim e comprensivo di eventi all’ estero amplificati dall’ utilizzo dei social network e di una piattaforme web B2B costruite su misura. A Verona, in anteprima su Vinitaly ci sarà, il 6 aprile 2013, la seconda edizione di Opera Wine con 100 cantine scelte da Wine Spectator  quasi come una “Wine experience” italiana.

Seconda tappa a Siena per il Premio Gio Renti 2012 assegnato a Riccardo Illy. Io ho avuto il compito di ricordare la figura del più grande gastronomo senese, Giovanni Righi Parenti, uomo eclettico e di eccezionale talento: farmacista, poeta, pittore, storico … Oltre a Riccardo Illy, premiato come imprenditore dell’ agroalimentare di eccellenza,  un riconoscimento è stato assegnato a Giovanni Mantovani direttore di Veronafiere e  quindi organizzatore di Vinitaly.

Vinitaly business anche a tavola

Vinitaly significa degustazioni, contatti commerciali, giornalisti, convegni ma non solo … alla sera ci sono cene e persino occasioni danzanti

Donne del vino-Verona-12 Apostoli- Presidente Elena Martuscello

Donne del vino-Verona-12 Apostoli- Presidente Elena Martuscello

Durante il giorno tutti sono a lavoro negli stand dove gli operatori,  soprattutto quelli dei nuovi mercati, sono arrivati in gran numero, ma la sera i ristoranti e i palazzi del centro storico di Verona si popolano per nuovi appuntamenti, spesso più proficui dei primi. Cene con importatori, cene di gala e persino cene con ballo come quella organizzata dai giovani dell’AGIVI giovani imprenditori vitivinicoli italiani.

Io vi mostro le immagini di due cene diverse ma molto belle: la cena delle Donne del vino nel ristorante I Dodici apostoli e la cena in smoking e abito da sera organizzata dal Comitato Grandi Cru a Palazzo della Ragione, un luogo particolarmente suggestivo per le pareti affrescate come una casa medioevale.   La prima è in uno dei locali più esclusivi e migliori di Verona. E’ costruito sopra i templi della città romana ancora oggi accessibili attraverso la bottiglie La cornice della seconda cena, il Palazzo della Ragione si trova nel cuore romatico della città di Giulietta e Romeo, fra Piazza delle Erbe e Piazza dei Signori.