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Donatella si racconta ai senesi

Intervista per la rubrica “apertis verbis” del periodico dell’Unione Agricoltori di Siena. Le domande del direttore Gianluca Cavicchioli a Donatella Cinelli Colombini

 

Cantine Garofano-Puglia-Donatella-Cinelli-Colombini-e-le-Donne-del-Vino-di-Puglia

Cantine Garofano-Puglia-Donatella-Cinelli-Colombini-e-le-Donne-del-Vino-di-Puglia

– Intuizione ed innovazione. Nelle Sue iniziative e progetti vediamo sempre ben espressi questi concetti. Abbiamo visto giusto? Ce ne sono altri da scoprire?

<<Si è vero intuizione e innovazione sono elementi chiave dei progetti che ho realizzato: Cantine Aperte e il turismo del vino, donne del vino, trekking urbano ma anche nella mia azienda. Forse tuttavia gli ingredienti che servono di più sono la capacità di guardarsi introno senza pregiudizi e imparare da chi è più avanti, l’amore per lo studio e il coraggio di provare strade nuove anche affrontando errori e insuccessi ma perseverando con fiducia. Certi progetti all’inizio sono stati “lacrime e sangue” come il recupero del vitigno Foglia Tonda. Abbiamo impiegato 15 anni per mettere a punto il sistema di coltivazione, vinificazione e maturazione in legno. Stessa cosa con il primo negozio Toscana Lovers i primi sei anni c’erano bilanci così rossi che il commercialista mi ripeteva “chiuda o la manderà in rovina” ma io ho sempre creduto che l’artigianato artistico fosse il miglior argine al degrado turistico e sono andata avanti. Ora sono tre a Siena, Bagno Vignoni e Cortona. Stanno recuperando dopo il covid e c’è in progetto di aprire presto un nuovo punto vendita a Firenze.>>

 

Richard Rogers a Siena

E’ morto due giorni fa uno degli architetti più geniali del Novecento, Richard Rogers. Unendosi al rimpianto per la perdita vi racconto un episodio a Siena

 

Siena-Palazzo-Pubblico-Sala-delle-lupe

Siena-Palazzo-Pubblico-Sala-delle-lupe

di Donatella Cinelli Colombini

Non ricordo esattamente l’anno ma credo fosse il 2005. Avevo contatti con un’associazione internazionale di urbanisti, architetti e paesaggisti che aspiravano alla città ideale e si chiamava Seaside Pienza. In occasione del loro viaggio in Toscana mi chiesero di organizzare a Siena una sessione di studi sulla gestione delle città d’arte. In quel momento la giunta di Maurizio Cenni al Comune di Siena, di cui facevo parte come assessore al turismo, era alle prese con la progettazione del nuovo stadio per la squadra di calcio che giocava nel campionato di Serie A. Il Sindaco era stato fortemente sollecitato dalle autorità di pubblica sicurezza a spostare le partite fuori della città per ridurre il rischio di coinvolgimento di cittadini e opere d’arte nei possibili scontri fra tifoserie avversarie. Lo stadio esistente, Artemio Franchi, è infatti adiacente al centro storico e non ha grandi spazi intorno.

 

SEASIDE PIENZA E IL SOGNO DELLA CITTA’ IDEALE

Decido quindi di organizzare per i membri del Seaside Pienza una conferenza nella Sala delle Lupe del Palazzo Pubblico durante la quale io avrei spiegato il Trekking Urbano (da me ideato nel 2002) come nuovo modello di turismo sostenibile e l’Assessore Fabio Minuti avrebbe presentato il progetto del nuovo stadio in località Arbia, a pochi chilometri da Siena.
L’incontro inizia nel migliore dei modi ma mentre Fabio Minuti e i suoi architetti spiegano il progetto dello stadio io sento un crescente brusio in fondo alla sala. Mi alzo e vado ad informarmi.

 

Trekking urbano nel ponte di Ognissanti fatelo in Toscana

Cammina cammina scopri il bello che c’è in te e intorno a te: trekking urbano a Siena e Asciano, pernottamento alla Fattoria del Colle 28 ottobre –I° novembre

Raffaello?-Asciano-Sant'Ippolito-Trekking-urbano-2016-ponte-di-Ognissanti

Raffaello?-Asciano-Sant’Ippolito-Trekking-urbano-2016-ponte-di-Ognissanti

Di Donatella Cinelli Colombini
Vi aspettiamo nella più bella campagna toscana nel lungo ponte di Ognissanti. Il trekking urbano a Siena e Asciano è un’esperienza che vi emozionerà e vi darà una carica enorme: vi aspettano sorprese incredibili come la prima opera del giovanissimo Raffaello. Alla Fattoria del Colle c’è un programma (nel sito con i prezzi) di assaggi, visite, piccole lezioni di cucina, cene che non troverete in nessun altro posto.
TREKKING URBANO

Ho ideato il trekking urbano nel 2002 quando ero Assessore al turismo a Siena e ora ci sono percorsi di turismo a piedi in ogni città d’arte e persino scarpe per

Brunello-tinaia-Casato-Prime-Donne-programma-ponte-Ognissanti

Brunello-tinaia-Casato-Prime-Donne-programma-ponte-Ognissanti

trekking urbano. Ha successo perché coincide con il modo di viaggiare che piace adesso: fuori dai grandi flussi e dalle strade dove ci sono solo negozi per turisti, a contatto con la vita della gente del posto. E’ la stessa tendenza che fa scegliere di dormire e mangiare nelle case private. Insomma io ho precorso i tempi!
La giornata nazionale del trekking urbano 2016 è, come di consueto, il 31 ottobre vigilia di Ognissanti. Fra le 51 città partecipanti ho scelto le due più vicine (Asciano e Siena) alla Fattoria del Colle per invitarvi a camminare con me, magari facendo base nel mio agriturismo.
Il trekking urbano E’ un turismo salutare perché tonifica i muscoli e rigenera la mente facendo scoprire luoghi e storie che altrimenti rimarrebbero nascosti; le nostre città sono autentici musei a cielo aperto e il trekking urbano le svela come in una caccia al tesoro. Tutti possono praticarlo, a qualunque età, trasformandosi in esploratori e questa volta le scoperte sono davvero tante.

L’altra metà del Buon Governo, da Siena con speranza

Il centro per il gioco del polo più importante d’Europa, la Francigena, il turismo del vino, l’alta cucina a km 0…. Bastano per un nuovo turismo?

Siena, auditorium  MPS convegno sul turismo

Siena, auditorium MPS convegno sul turismo

100 milioni di investimenti per il centro del gioco del polo più importante d’Europa bloccati da cavilli burocratici. Roberto Naldi Presidente di Clovis una società con capitali soprattutto argentini, racconta il progetto Terre di Presciano, alle porte di Siena, con il recupero di casali e spazi verdi che riceveranno sportivi e appassionati di polo da tutto il mondo.
Ma le normative italiane e soprattutto toscane sono capaci di bloccare questo e altro. L’architetto Francesco Ventani spiega come le regole per la difesa del paesaggio siano andate così oltre da provocare danni economici al territorio anziché benefici. Ma non è tutto nero! Anche se il Presidente della Provincia Simone Bezzini rincara la dose del pessimismo. Ecco qualche luce.

Giocatore di polo

Giocatore di polo

L’artista Carlo Pizzichini, esce dagli ambiti riservati alle opere d’arte e mette le sue creazioni sulla tavola del ristorante Le Logge di Siena. Cibo, vino e piccole sculture o dipinti su ceramica aprono un dialogo con i visitatori e trasformano il pasto in un esperienza culturale partecipata. Formidabile! Questo si che è un modo nuovo per proporre la civiltà di un territorio.
Paolo Caucci Von Saucken, un super esperto di pellegrinaggi e Via Francigena spiega come meno della metà dei pellegrini che vanno a Santiago di Compostella dormano negli ostelli, il resto, e sono milioni, pernottano in alberghi molto semplici lungo il percorso. Questo significa che la Via Francigena, un tempo motore economico di Siena, può tornare a dare opportunità di lavoro.

Il mio trekking urbano ha 10 anni!

Torna il trekking urbano con un’edizione rinforzata per celebrare il decennale. Il 31 ottobre giorno, di Halloween, percorsi a piedi per esplorare 34 città

Trekking Urbano a Siena

Trekking Urbano a Siena

Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini

A Siena dove il trekking urbano è nato, le iniziative dureranno dal 25 ottobre al 3 novembre con vere chicche: l’apertura delle stanze storiche del Palazzo Pubblico -quelle affrescate che sembrano musei e sono invece usate come uffici-, il volo in mongolfiera, il city boulder cioè l’arrampicata sulle architetture e il nordic walking con i bastoncini a agevolare la marcia sportiva…. Un ventaglio di proposte che trasformerà la città in un luogo diverso da riscoprire e animare.

Bellissimo il coinvolgimento sui social network dove mettere commenti, foto, filmati nello spirito dell’esperienza corale e del <<c’ero anch’io>>.
Brava Sonia Pallai! L’Assessore al Turismo del Comune di Siena sviluppa nel modo migliore il trekking urbano che io ho inventato 10 anni fa. La giornata nazionale ha luogo in 34 città il 31 ottobre ed ha per titolo << Fra passato e futuro>>.

Due sogni nel cassetto per il Brunello

L’opinione di Donatella su cosa  servirebbe per rafforzare il Brunello e  Montalcino: grandissima visibilità e  una migliore organizzazione turistica 

sangiovese per il Brunello

sangiovese per il Brunello

Due grandi progetti: fare di Montalcino la destinazione enoturistica più prestigiosa e meglio organizzata d’Italia. Realizzare il “Brunello day” un evento internazionale che celebri l’entrata in commercio della nuova annata con cene prestigiose in tutto il mondo.
Per realizzare progetti così ambiziosi ci vogliono una forte convinzione da parte del Consiglio e 3 anni di tempo.  Mi sembra che queste due condizioni ora ci siano. E’ fondamentale che anche l’Amministrazione Comunale, condivida la necessità di dare a Montalcino un sistema enoturistico di altissimo profilo che difenda la sua identità (anche dal mordi e fuggi) e crei sviluppo diffuso.
Il progetto “Brunello day” è un “evento a rete” come Cantine aperte e il Trekking urbano.  Una segreteria fa da “regista” per l’intera iniziativa, gestisce la comunicazione e organizza gli eventi realizzati dalle cantine. So che idee simili, all’inizio, suscitano scetticismo. Ricordo che nel 1993 nessuno credeva nel successo di Cantine aperte. Eppure funzionano, anzi funzionano alla grande con dei ritorni di immagine e commerciali giganteschi. Inoltre non sono costosi, perché lavorando tutti insieme, come una squadra, si fa “massa critica” e questo moltiplica i risultati.  Il brand Brunello si rafforza a vantaggio di tutti.

Negli scorsi tre anni il mio impegno maggiore è stato concentrato nella riformulazione di Benvenuto Brunello, nella comunicazione on line e nel potenziamento degli eventi all’estero.

Il mio terzo figlio, il trekking urbano, va in scena sabato

Sabato 27 ottobre, in 30 città italiane, maxi passeggiata sul tema “Storie comuni di uomini e donne non comuni” Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini

trekking-urbano-2012

trekking-urbano-2012

Sono proprio contenta che il mio terzo figlio cresca sano e forte, è il trekking urbano che ho ideato nel 2002 mentre ero Assessore al Comune di Siena. Ovviamente la mia prima e unica figlia vera è Violante  ma anche Cantine aperte e il Trekking urbano sono stati “parti ben riusciti”.
Prima di tutto vi spiego cos’è il trekking urbano: è un turismo sportivo che tonifica la mente e il fisico perché usa salite discese, scale, scalinate … per arrivare in parti poco note della propria o di un’altra città. Si perché, con il trekking urbano, l’avventura può cominciare sotto casa. Allo stesso tempo il trekking permette di visitare le città d’arte fuori dai circuiti più conosciuti, facendo piccole ma stimolanti scoperte.

Il Master di Parma va a lezione di enoturismo da Donatella

Dall’Università di Parma alla Fattoria del Colle per una lezione di Donatella Cinelli Colombini su come trasformare una fattoria in una destination turistica

10 studenti e 3 docenti fra cui Guido Stecchi e Marzia Morganti, per una lezione composta da due ore in aula , pranzo tipico, visita

MasterParma-FattoriaDel Colle

MasterParma-FattoriaDel Colle

didattica alle cantine e alla villa cinquecentesca. Questo il programma messo a punto da Donatella Cinelli Colombini per dimostrare come si passa dalla teoria alla pratica del turismo del vino.

Visto per voi da Marzia Morganti Tempestini docente del Master che ci presenta gli studenti e i corsi dell’Università di Parma

Sono giovani, belli, pieni di entusiasmo ed hanno voglia di imparare. Sono i miei allievi del Master di I livello “Cultura, Organizzazione e Marketing dell’enogastronomia territoriale” dell’Università di Parma, pronti a sbarcare in Toscana per scoprire il profumo e i sapori della nostra regione. E non potevano partire che da una visita alla Fattoria del Colle di Trequanda  con un incontro con la Signora del Brunello Donatella Cinelli Colombini che proprio in questi giorni festeggia vent’anni di una delle sue creature ‘Cantine Aperte’.