Il 78% del Brunello espatria
La vendemmia 2006 – 5 stelle per il Brunello con ottimi rating sulla stampa internazionale, il Dollaro favorevole, le azioni promozionali all’estero – workshop con operatori, cene di gala per la stampa, seminari … – hanno dato lo slancio al vino di Montalcino che ha letteralmente volato sui mercati stranieri e soprattutto in quelli extra europei. Anche nelle cantine di Donatella Cinelli Colombini l’esportazione segna un + 44,03% nel 2011 mentre il calo nel mercato interno è stato oltre il venti per cento con la sola eccezione della vendita diretta in cantina che si è attesta sui valori dell’anno precedente
Nell’intera area montalcinese gli effetti della frenata dell’economia italiana sono state compensare dalle vendite oltre confine fino ad aumentare il totale dei fatturati.
Comprovano questa affermazione la crescita dei prezzi dello sfuso e delle bottiglie di Brunello all’origine.
La stella dei vini di Montalcino torna dunque a brillare e gli sforzi fatti individualmente dalle cantine e collettivamente, con le missioni all’estero del Consorzio, sembrano aver dato ottimi frutti.