I nostri vini, le cantine

Il Brunello riserva 2007 fra i preferiti del Wine Spectator

Sanderson super assaggiatore del Wine Spectator sceglie 29 preferiti fra i 170 Brunello recensiti quest’anno e fra loro c’è la Riserva 2007 di Donatella

Wine Spectator sceglie il Brunello 2007 riserva

Wine Spectator sceglie il Brunello 2007 riserva

Bruce Sanderson è forse l’uomo più temuto dai produttori toscani e piemontesi. Una vita passata a occuparsi di vino e da vent’anni al Wine Spectator. E’ uno dei sei “Senior Editor” della rivista e il direttore del “tasting department” ma, cosa per noi più importante, è lui che assaggia il Brunello.
Ogni inverno viene a Montalcino e effettua una prima degustazione bendata mentre il Consorzio gli spedisce a New York quasi un bancale di bottiglie di tutte le cantine associate (due per tipo). E’ dunque nel quartier generale del Wine Specator, che avviene l’assaggio complessivo di tutto il Brunello dell’ultima annata in commercio e della riserva. Quest’anno 170 vini sono stati considerati degni della sua recensione e fra essi lui ha scelto i suoi 29 preferiti. La riserva 2007 di Donatella Cinelli Colombini, con un giudizio di 94/100 ha davanti solo 8 Brunello con punteggio superiore. Un bel risultato considerando che la competizione riguarda sono vini fuoriclasse .

I migliori clienti del vino sono on line per metà sono donne

Spendono in media 14€ in più a bottiglia, comprano più spesso, sono più competenti e più internazionali di chi acquista vino in modo tradizionale

Violante Gardini a Shanghai

Violante Gardini a Shanghai

Letto per voi da Donatella Cinelli Colombini

Il profilo del compratore di vino on line arriva da Vente-privee.com (riproposto da WineNews)  un colosso dell’e-commerce con 18 milioni di rapporti in tutto il mondo e 30 milioni di wine business nel 2012. Il settore , a loro parere, è ancora agli inizi e sembra destinato a un’enorme  espansione.

Il  wine lover che sceglie nelle enoteche virtuali compra e consuma cioè non acquista per mettere le bottiglie in cantina. E’ meno fedele e più internazionale (preferisce vini italiani, francesi e spagnoli ma anche Sudafrica e Cile) e spende di più  anche quando il vino è da regalare (9€). Questa propensione agli acquisti costosi dipende forse dalla possibilità di confrontare il prezzo con tutto il resto dell’offerta mondiale per cui chi compra è sicuro di fare un buon affare. Il cliente di vino on line ama soprattutto i vini rossi e nella metà dei casi (49%) è donna. In questo canale di vendita il gentil sesso è presente molto più che fra gli acquirenti tradizionali dove scende al 35% di chi compra.  Ancora una volta le donne wine lovers si confermano consumatori evoluti e capaci di utilizzare le nuove tecnologie.

Anche nel 2013 la vendemmia sarà scarsa

L’enologa Valerie Lavigne, che da quattro anni consiglia Donatella Cinelli Colombini, è nei vigneti di Brunello e Orcia Doc e dice <<poca uva>>

Fattoria del Colle Villa Archi giugno 2013

Fattoria del Colle Villa Archi giugno 2013

Questa volta la visita della superconsulente del Casato Prime Donne a Montalcino e della Fattoria del Colle nel Sud del Chianti, si è concentrata sui vigneti. Dopo 8 mesi di pioggia il colore delle foglie, specialmente nei vigneti giovani, rivela la fame delle piante.

I tentativi di dare loro nutrimento per via fogliare sono infatti quasi tutti falliti perché la pioggia è arrivata subito dopo i trattamenti portando via azoto, potassio e fosforo. <<Per ora non ci sono motivi di allarme, basta che brilli il sole>> dice Valerie constatando però che la produzione d’uva è scarsa e che la prossima vendemmia sarà di nuovo, per il terzo anno consecutivo, sotto la media normale.

Ancora dalla nostra inviata a Vinexpo Violante Gardini

Non solo business a Vinexpo la fiera del vino più grande del mondo dove i produttori di Brunello sono un bel gruppo forte.   Di Violante Gardini Cinellicolombini Jr

Violante Gardini a Vinexpo

Violante Gardini a Vinexpo

Primo, primo ma proprio primo incontro Roberto Rabachino giornalista, sommelier e scrittore che ho conosciuto nella veste di docente universitario quando ha portato un gruppo di suoi studenti brasiliani e ospiti vip al Casato Prime Donne. Poi è arrivata sua moglie Torres Gladys che sprigiona entusiasmo da tutti i pori e ha fatto moltissime foto con grande gioia di mia madre che mi assilla continuamente per avere immagini.

Possibili importatori dal Brasile che mi hanno tramortito con numeri e percentuali.
Importatori Russi che si sono commossi per i nostri regalini. Un piccolo segno di riconoscenza per l’accoglienza davvero regale che ci hanno riservato durante il recentissimo viaggio a Mosca e San Pietroburgo.

Violante in missione a Bordeaux

Violante Gardini la Cinellicolombini Jr affronta la più grande fiera del vino del mondo – Vinexpo– e ci porta con se a Bordeaux 

Vinexpo Bordeaux

Vinexpo Bordeaux

Aereo pieno di produttori di Brunello, sembra di essere a Montalcino.  Arrivo all’areoporto di Bordeaux e già trovo un gazebo della fiera Vinexpo con tanti ragazzi pieni di entusiasmo che accolgono espositori e clienti. Si comincia bene.
Girellando per la città mi tornano in mente un sacco di ricordi dei momenti vissuti qui durante il Master OIV…. È bellissimo ripercorrerli camminando in una città pulita, piena di giovani e tutta in festa per la fiera che comincia il giorno dopo!

Ma che forte questo Forte

Pasquale Forte un genio dell’elettronica diventato produttore di vini cult in Val d’Orcia. Vi racconto la sua storia e il suo splendido Podere Forte

Agricola Forte barricaia

Castiglion d'Orcia Agricola Forte barricaia

Forte è originario di Limbadi in Calabria ma ha fatto fortuna in Lombardia inventando, negli anni Settanta, le prime testiere da letto con radio incorporata. Poi ha creato il tubo catodico per la TV e successivamente ha costruito stabilimenti per le componenti elettronici delle auto in Italia, Turchia, Cina e Brasile. Le sue aziende Eldor rispecchiano il suo amore per il nuovo e per le grandi sfide come la sua spettacolare fattoria di Castiglion d’Orcia. La cantina del podere Forte è progettata per produrre solo eccellenza. Tutto è al meglio: i frigoriferi per raffreddare l’uva, il doppio tavolo da cernita per grappoli e acini, una tinaia che farebbe venire l’acquolina in bocca a qualunque produttore di vino: tini di legno troncoconici sospesi con sotto contenitori d’acciaio che rilasciano il vino nelle barriques al piano sottostante …. Per non parlare della bottiglieria di affinamento dove c’è il caveau privato di Forte con le bottiglie più importanti protette da guardie etrusche (in legno) e solennizzate da un tempietto. Insomma un luogo consacrato al grande vino nel vero senso della parola.

Saluto lasciando la vicepresidenza del Brunello

Un saluto e un ringraziamento nel lasciare il mio impegno di vicepresidente del  Brunello  ricordando le tante belle iniziative fatte insieme[caption id="attachment_12877" align="alignleft" width="300" caption="San Pietroburgo, ecco la squadra del Brunello"][/caption]Nel concludere 3 anni di lavoro desidero ringraziare i produttori di Montalcino per aver condiviso con me tanti bellissimi eventi in Italia e nel mondo, per avermi sostenuto in iniziative nuove e abbastanza azzardate come il web 2.0 che poi si sono rivelate carte vincenti.Un lavoro collettivo che ha potenziato le prospettive commerciali dei vini del nostro territorio, aumentato e rinfrescato l’immagine del Brunello. I risultati sono sotto gli occhi...

Violante Gardini la piu’ giovane presidente regionale MTV

28 anni, montalcinese, studi di economia e wine marketing, Violante Gardini – Cinellicolombini Jr- ha il turismo del vino nel DNA

Violante Gardini presidente MTV Toscana

Violante Gardini Presidente MTV Toscana

Violante Gardini prende nelle sue mani la presidenza del Movimento Turismo del Vino della Toscana e punta, come primo obiettivo, a Calici di stelle. La festa del vino in programma il prossimo 10 agosto verrà realizzata nelle Città del vino e nelle cantine associate a MTV. Insieme a Violante siedono nel Consiglio di amministrazione di MTV Federico Taddei, Alessandro Bindocci, Augusto Monaci, Baldino Terenzi, Emanuela Tamburini, Serena Contini Buonacossi, Alioscia Lombardini.
Il Movimento Turismo del Vino è nato nel 1993 ed ha un migliaio di soci in tutta Italia presieduti da Daniela Mastroberardino. La sua principale iniziativa è Cantine aperte, il giorno dell’enoturismo che si svolge ogni anno a maggio. In Toscana all’associazione aderiscono 60 cantine dove l’accoglienza dei visitatori è particolarmente curata. Questa regione ha sempre avuto il ruolo di leader nel settore a livello nazionale e spesso internazionale, infatti è prima nella classifica delle wine destination di Trip Advisor per il 2012.
I primo progetto messo in campo dalla neo Presidente toscana di MTV Violante Gardini riguarda il potenziamento della comunicazione web che già adesso risulta il primo canale di propagazione dell’enoturismo italiano.
Violante eredita dalla madre Donatella Cinelli Colombini – ideatrice di Cantine aperte – un’autentica passione per l’enoturismo. A questo argomento ha dedicato le sue tesi di laurea in Economia Aziendale e nel Master OIV –Organizzazione Internazionale della vigna e del vino- oltre a un periodo di stage presso la segreteria nazionale del Movimento turismo del vino, sotto l’occhio vigile di Chiara Lungarotti.

Sformato di pecorino delle Crete con salsa di baccelli

Marzia Morganti Tempestini, la super esperta che insegna all’Università di Scienze gastronomiche di Parma ci regala una sua ricetta double face

E’ una ricetta semplice nella preparazione e di grande effetto nella presentazione. Inoltre è comoda perchè si può

Sformatino di pecorino - con Chianti Superiore

Sformatino di pecorino - con Chianti Superiore

preparare anche ore prima non impegnandoci in cucina all’ultimo momento, quando ti arrivano gli ospiti o torni stanca dal lavoro. Basta riscaldare lo sformato in un bagnomaria per pochi minuti e sembra fatto al momento. In autunno vi consiglio di sostituire la salsa di fave-baccelli con delle lamelle di tartufo bianco delle Crete senesi; il risultato è eccezionale, provare per credere.
Che vino abbinare a questa ricetta double face cioè primaverile e autunnale insieme? Il più versatile vino del mondo il Chianti nella versone Chianti Superiore della Fattoria del Colle

Ingredienti per 4 persone :
kg. 2 di baccelli (nome toscano che indica le fave)., g. 200 di pecorino fresco delle Crete senesi, g. 100 di panna, dl. 1,5 di panna liquida,
g. 80 di pancetta, 1 cipolla bianca, poco burro, pangrattato, sale e pepe bianco

Il ladro di Brunello di nuovo colto con le mani nel sacco

E’ cinese, ha 51 anni ed è stato beccato due volte a rubare bottiglie di Brunello nei supermercati di Prato. Letto per voi da Marzia Morganti Tempestini [caption id="attachment_12814" align="alignleft" width="215" caption="Ladro di vino"][/caption]Che il Brunello di Montalcino sia un vino mito lo sanno bene tutti gli appassionati del mondo, ma che per alcuni potesse diventare addirittura un’ossessione non lo potevamo immaginare. Un’ossessione così forte da indurre a rubare per ben due volte delle bottiglie di Brunello. E’ capitato a Prato e neanche a dirlo ad esserne conquistato è un cinese. Sappiamo bene che per i ricchi orientali, come per i magnati...

Storia di un Traminer emigrato in Toscana e del suo passito

Mi presento sono Carlo Gardini marito (o forse martire) di Donatella Cinelli Colombini e vi racconterò della vigna di Traminer della fattoria del Colle

Traminer grappoli per il passito

Traminer per passito Carlo Gardini

Si potrebbe pensare ad una sperimentazione o ad una voglia di diversità a ogni costo ma la realtà è molto più prosaica e meno fantasiosa.
Tutto inizia circa 35 anni fa quando, per seguire una tendenza al consumo di vini a più bassa gradazione alcolica, un gruppo di importanti aziende toscane decise di utilizzare le uve bianche del territorio chiantigiano per produrre “Galestro”, un vino bianco semplice e molto beverino destinato ad accompagnare i piatti soprattutto di pesce e calmare la sete estiva
Passano gli anni e a mio suocero ed al suo enologo, di origine veneta, questa tipologia di “bevanda” non piace e non convince………ed allora come utilizzare le uve di trebbiano ancora presenti alla Fattoria del Colle di Trequanda? Dopo una attenta riflessione e qualche discussione, l’enologo propone di piantare del Traminer per realizzare un bianco che sommasse al corpo del Trebbiano, già presente in azienda, il profumo del Traminer appena arrivato.
Ecco quindi le prime bottiglie di “Sanchimento”, il nuovo bianco che prende il nome dalla giovane vigna di Traminer piantata proprio dietro la chiesetta della fattoria dedicata a San Clemente (storpiato in “vernacolo” locale proprio in San Chimento).
Con il passare degli anni, le vecchie viti di Trebbiano producono sempre meno e, lentamente, diminuiscono di numero fino a scomparire…..ed il Sanchimento diviene un bianco toscano prodotto unicamente da uve Traminer.

Brunello a S. Pietroburgo città splendida ma albergo topaia

La Venezia del Nord, la città dei balletti e degli immensi palazzi dello Zar Alessandro …. San Pietroburgo scopre il Brunello e lo ama

San Pietroburgo i produttori del Brunello

Brunello a San Pietroburgo ecco la squadra

Di Donatella Cinelli Colombini
Se la Val d’Orcia è la campagna più bella del mondo, San Pietroburgo è sicuramente la città del Sette-Ottocento più bella del mondo. Nata per essere ammirata, per destare sbalordimento, riesce ancora oggi a lasciare senza fiato. Impressionante con i suoi canali, i 700 ponti e soprattutto gli 8.000 immensi palazzi, perfettamente restaurati. Di notte sembra un sogno, il regno del principe azzurro.
La missione commerciale del Brunello in Russia fa tappa qui. Il vino di Montalcino è quasi un’avanguardia, finora infatti, la capitale russa del Baltico è stata snobbata dal vino che conta. Le 31 cantine del Brunello scatenano un grande interesse e richiamano tutta la ristorazione e le enoteche che contano. I seminari sono anche più affollati di quelli di Mosca, alla degustazione arrivano circa 200 operatori e alla cena, nella bellissima sala liberty dell’Hotel Europa (ma con un menù improbabile a base di salmone e crema di asparagi), ci sono più ospiti russi che produttori montalcinesi. Molto bene! Insomma tutti fanno incontri e la fama, vorrei dire il mito, del Brunello si consolida.

I tre anni di Donatella per il Brunello

3 anni nel Consiglio del Brunello faticosi ma anche ricchi di realizzazioni e della gioia di presentare al mondo la squadra dei produttori più forte d’Italia

di Donatella Cinelli Colombini

Benvenuto Brunello cena

Montalcino Benvenuto Brunello cena

Cominciamo con i bocconi amari e poi arriviamo a quelli dolci.  Avrei voluto fare il presidente ma non ho mai avuto in Consiglio i voti per essere eletta.  All’inizio lavorare è stato davvero difficile, oltre alle mie celebri  discussioni col Cavalier Rivella va ricordato che sono l’unica donna in Consiglio di amministrazione e l’unica con una formazione non agricola.  Per questo, il primo Benvenuto Brunello è stato un incubo. Il secondo, in confronto, è stato una “passeggiata” nonostante la maggiore tempesta di neve degli ultimi 50 anni. Nel 2013 siamo riusciti a realizzare lo stesso evento ( il più importante d’Italia) con costi molto più bassi, pari a quelli delle edizioni nel famigerato tendone nella Fortezza di Montalcino.

Premio Casato Prime Donne, al via l’edizione 2013

15°edizione di un premio dedicato alle donne e al territorio del Brunello, un premio che accresce progressivamente la sua importanza nell’universo femminile[caption id="attachment_12412" align="alignleft" width="300" caption="Premio CasatoPrimeDonne 2012 vincitori e giuria"][/caption]Tra le vincitrici degli ultimi anni ci sono la super campionessa sportiva e ora Ministro delle Pari Opportunità Josefa Idem, l’astronauta Samantha Cristoforetti che l’anno prossimo sarà la prima italiana nello spazio, il coraggioso sindaco calabrese Maria Carmela Lanzetta più volte oggetto di attentati e minacce … donne che esprimono un nuovo protagonismo femminile basato sul coraggio, la tenacia e il talento. Esempi che il Premio Casato Prime Donne propone...

Successo da rockstar per il Brunello a Mosca

Entusiasmo a mille per il Brunello che, nel workshop, ha scatenato un assalto di ristoratori, sommelier e importatori desiderosi di assaggiarlo e comprarlo
Mosca Brunello wine tasting Violante

Mosca Brunello wine tasting Violante

Di Donatella Cinelli Colombini
Il mio viaggio in Russia con Violante è iniziato domenica scorsa con una serie di inconvenienti: visto sbagliato e sosta di un’ora in dogana. Caldo estivo e solo vestiti invernali in valigia. Taxi ladrone che tenta di farci pagare doppio  il viaggio dall’aeroporto all’hotel. Insomma si comincia male!
Per fortuna la cena con il distributore, in un raffinatissimo ristorante italiano, va proprio bene. La città è spettacolare, rispetto a 8 anni fa, sembra un altro posto.  Edifici ben tenuti e ben illuminati, tantissimi negozi e ristoranti di lusso e molti giovani, anzi solo giovani. In effetti, per strada,  non si vedono né vecchi né cani.