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Il leone Fiorenzo rinnova il Lions

Inaugurazione in discoteca, disabili come ospiti d’onore, un programma che comprende Verdone  Daverio e Cacciari Fiorenzo Smalzi  e il suo Lions di passione e web

Violante Gardini Fiorenzo Smalzi

Governatore Lions Fiorenzo Smalzi con Violante Gardini

Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini

Una svolta nel mondo dei Lions Club toscani con i giovani Leo che diventano protagonisti ed occupano il palcoscenico quasi a incorniciare il volto sorridente del nuovo Governatore Fiorenzo Smalzi. Il momento più bello è quando la moglie, in polo e pantaloni rossi, sale sul palco per abbracciarlo prima di accompagnare a Lucignano con il gruppo di giovani disabili del campo toscano. Sono immagini che fanno bene, che sanno di vero, di utile e sono espresse dal motto del nuovo Governatore del distretto Lions 108 La Toscana “The world is changed by examples not by opinions” il mondo si cambia con l’esempio e non con le parole. Com’è vero! E come corrisponde al “We serve” che unisce tutti i Lions del mondo.
Ma raccontiamo con ordine. La famiglia è interamente reclutata con incarichi vari. Il primo a partire dalla fattoria del Colle mio marito Carlo Gardini presidente del Lions Club Firenze Brunelleschi. Io devo celebrare la “promessa d’amore” fra due norvegesi che sono venuti con 40 parenti per festeggiare da noi la loro unione dopo essersi spostati civilmente in Norvegia.
Parto con mia figlia Violante inseguita dalle telefonate di Carlo che ci pungola <<è tardi>>.

700 anni di Boccaccio che abitava in casa mia a Firenze

Si chiama “Casa di Boccaccio” perché l’autore del Decamerone vi soggiornò e vi ambientò il Ninfale Fiesolano. Ecco una bella storia

Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini

Ninfale fiesolano

Ninfale fiesolano di Giovanni Boccaccio

Giovanni Boccaccio nacque il 16 giugno 1313, figlio illegittimo del mercante Boccaccio di  Chellino.  Nel podere Buon riposo, sulla collina intorno a Firenze- dov’è ora casa mia- aveva i telai e i bachi da seta, ma la sua professione principale era la banca. Nonostante gli sforzi dei parenti, Giovanni Boccaccio rifiutò tenacemente di occuparsi di finanza e dopo 6 anni di soggiorno a Napoli fu richiamato in Toscana. Fu allora, forse per punirlo, che Giovanni soggiornò “in casa mia” e vi ambientò il poemetto in ottava rima “Ninfale Fiesolano”. Narra la storia del pastore Africo che si invaghisce di Mensola, ancella della dea Diana, la quale, una volta scoperto il loro amore, li trasforma in torrenti.  Mensola e Africo sono infatti due fiumiciattoli che dalle pendici fiesolane affluiscono nell’Arno. Da piccola io davo la caccia ai girini nel Mensola che è proprio sotto casa.  Anche il Decamerone è ambientato poco lontano, nella villa di Poggio Gherardo

Marzia Morganti Tempestini fra le 3 migliori PR d’Italia

Marzia Morganti Tempestini Marte Comunicazione fra i finalisti del premio “Who’s Who in Wine” per i comunicatori d’azienda a Cortina il 14 luglio

Marzia Morganti Tempestini

Marzia Morganti Tempestini e DIAM

Letto per voi da Donatella Cinelli Colombini
Oltre 25 anni di esperienza nel giornalismo di settore e, dal 1998, nella gestione di uffici stampa di aziende e enti pubblici che si occupano di enogastronomia, turismo e artigianato questa è la Marte Comunicazione, agenzia di pr e ufficio stampa che ha sede a Prato e che ha, al timone, Marzia Morganti Tempestini, giornalista enogastronomica e docente universitaria di turismo enogastronomico.
Oggi Marte Comunicazione è uno dei tre finalisti del premio “Who’s Who in Wine-Miglior comunicatore d’azienda”, organizzato dalla prestigiosa rivista “Civiltà del bere” per scegliere il miglior ufficio di PR d’Italia in campo enogastronomico. I 3 finalisti si disputeranno il titolo il prossimo 14 luglio nel Salone delle Feste del Miramonti Majestic Grand Hotel a Cortina nel corso del Gala Dinner di VinoVip. La giuria che li ha scelti è composta da 250 giornalisti in rappresentanza delle più importanti testate di settore, si tratta dei giurati più idonei a valutare professionalità, tempestività, precisione e affidabilità della migliore “agenzie di consulenza esterna” tra 48 concorrenti. In finale, insieme alla Marte Comunicazione, lo studio trevigiano Gheusis e la fiorentina Thurner Pr.

La first lady dei fornelli è l’italiana Nadia Santini

La migliore chef del mondo è Nadia del ristorante “Dal Pescatore” di Mantova mentre Massimo Bottura è il 3° nella classifica dei TOP 50 

Nadia Santini ristorante Dal Pescatore

Nadia Santini ristorante Dal Pescatore

Una donna italiana vince la medaglia d’oro fra i fornelli mentre nella classifica generale dei TOP 50, dove i maschietti dominano incontrastati, Massimo Bottura dell’Osteria Francescana di Modena porta a casa un bel bronzo.
Bravissimi tutti e due, arrivare così in alto è difficile come vincere alle Olimpiadi, forse addirittura più difficile . La rivista inglese “The world 50 best restaurant” premia ai primi due posti dei mostri sacri come Joan Roca El Celler de Can Roca (Girona Spagna) e René Redzepi del Noma di Copenhagen. Invece il titolo vinto da Nadia Santini ha nel suo palmares degli scorsi anni Elena Arzak e Anna Sophie Pic, in pratica una italiana, una spagnola e una francese.
Ma vediamo ora chi è la regina mondiale dei fornelli, questa Nadia Santini che ha l’aspetto di un professore universitario con un bel volto inquadrato da capelli d’argento e degli occhi vigili e curiosi.

Donne, donne, W le donne e il vino

A Milano per il consiglio delle Donne del vino presieduto da Elena Martuscello: gli eventi per i 25 anni dell’associazione e il premio “Uomo dell’anno”

Donne del Vino Consiglio

Donne del Vino Consiglio

Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini
Sveglia alle 5 con un marito premuroso che si alza a farmi il caffè. In auto fino ad Arezzo e poi in treno verso Firenze. Sosta con passeggiata in Piazza Santa Maria Novella, preghierina e ammirazione per un capolavoro gotico – rinascimentale di Leon Battista Alberti. Ancora in treno fino a Milano passando per la nuova stazione sotterranea di Bologna. Francamente preferisco quella di Milano, mastodontica ma solenne, è del primo Novecento, quando pensavano in grande e credevano in un futuro tutto in crescita, beati loro!
Il Consiglio delle Donne del vino è nella sede dell’Unione Italiana Vini, in pieno centro. La riunione è serena e effervescente: tanto entusiasmo e tanta voglia di fare, in certi casi persino troppa.

Malta e Gozo fra presente, passato e futuro

Le isole del Mediterraneo dove non c’è inverno ti sorprendono con  antichi panorami mozzafiato, i lucchetti dell’amore, le bottiglie luminose e tanti russi

Malta lucchetti dell'amore

Malta lucchetti dell'amore Tigne point

Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini 

Qui la crisi economica mondiale proprio non è arrivata: cantieri ovunque e ricchi stranieri in cerca di case superlusso. La zona più cara di Malta,Tigne point pullula di russi e di bei giovani in cerca di movida.  Sulla terrazza panoramica la ringhiera è coperta di lucchetti dell’amore. Tutto il mondo è paese!

A Gozo le scogliere a picco sul mare riservano sempre nuove e bellissime immagini. Molti paesi sono imbandierati per le feste dei patroni. Credevamo la maggiore fosse a Gharp e invece non siamo riusciti a tornare a casa con la macchina tanto era l’afflusso alla festa nella vicina spiaggetta di Hondoq

Si chiama Brunelleschi come il più grande architetto

Nasce il 27 giugno a Firenze il Lions Club Brunelleschi con un nome grande, un grande numero di soci e grandi intenzioni

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Lions Club Firenze Brunelleschi Charter torta

Visto per voi da Donatella Cinelli Colombini

E’ il 92° club del distretto Lions 108La Toscana. Per me è un numero fortunato, la mia fattoria del Colle è stata fondata nel 1592 e questa volta sono coinvolta in prima persona: mio marito Carlo Gardini è il primo presidente del nuovo Club. Iniziamo con la cabala in favore rafforzata dal mio Brunello di Montalcino 2008 servito in tavola durante la cena, un altro potentissimo portafortuna. Ma cominciamo il racconto. Cerimonia solenne e impeccabile nel parco di Villa Viviani. La cerimoniera Giusy Condorelli è una ex Leo e si vede, ritma i vari passaggi come un direttore d’orchestra. Il Governatore Marcello Murziani in un elegantissimo smoking bianco è felice e persino commosso nel concludere il suo anno con questa splendida festa. Tanti past governatori e non solo dalla Toscana …. Il clima è quello di un appuntamento importante per tutta la comunità Lions e in effetti il nuovo Club nasce grande con 46 soci fondatori – fra cui 11 donne – che ne fanno il secondo club di Firenze per dimensione. E stanno per arrivare altri membri. Mio marito, che fin ora ha sempre rifiutato cariche e incarichi, ha una giusta punizione alla sua precedente pigrizia. Da due mesi va avanti e indietro da Firenze e passa ore al telefono ma non è finita ….  presumo dovrà continuare parecchio per trasformare questo gruppo numeroso in una squadra che condivide progetti e ama realizzarli insieme. Io rido, dopo quanto mi assilla per i miei incarichi extraziendali … ora ha pan per focaccia, questo è davvero un impegno tosto!  

I grandi vini di Puglia nel cuore del Chianti Classico

11 grandi vini provenienti dal sud, dal caldo, dal mare… dalla mia Puglia per sorprendere e far innamorare i soci dell’Unione Européenne des Gourmets di Siena

vini pugliesi per l'Union Européenne des Gourmets

Visto per voi da Ignazio Anglani
Responsabile Consorzio Puglia Best Wine
La serata organizzata dal Console Alessandro Bonelli presso “Il Convito di Curina”, luogo incantevole affacciato sulle colline chiantigiane, dove Andrea De Agostini grande padrone di casa e sommelier ha messo in carta 120 etichette di Champagne di cui è un super esperto.
Ho selezionato 11 vini capaci di dare uno spaccato delle zone e dei vitigni della Puglia, certo ci sarebbe bisogno di molte altre degustazioni però è un buon inizio per conoscere una regione che conquista sempre più successi internazionali.
Prima della serata ho chiesto a Donatella Cinelli Colombini chi sono i soci Gourmets, << sono appassionati e non tecnici>> dice lei… e invece mi sono trovato davanti persone molto preparate, giusto per citarne qualcuno Sergio Zingarelli Presidente del Chianti Classico e proprietario di Rocca delle Macie, Emilia Nardi della azienda Silvio Nardi, Tommaso Bucci il responsabile Tecnico di Banfi, Corsino Corsini proprietario della azienda dolciaria Corsini a cui si deve l’IGP dei ricciarelli e del panforte ….. mamma mia meno male che non l’ho saputo prima!

Le Donne del Vino, Pinchiorri e Veronelli

Nel Relais Santa Croce sopra la loro enoteca  Giorgio e Annie Pinchiorri  parlano di Luigi Veronelli con le Donne del vino, Nichi Stefi e Gian Arturo Rota

Nichi Stefi Gian Arturo Rota Giorgio e Annie Pinchiorri

Nichi Stefi Gian Arturo Rota Giorgio e Annie Pinchiorri

C’è sempre da scoprire qualcosa su Gino Veronelli come il suo ruolo nella nascita del ristorante Pinchiorri. C’era un’enoteca che serviva anche qualcosa da mangiare ma la vera cucina fu realizzata quando Veronelli pubblicò una guida e premiò i Pinchiorri con il massimo punteggio il SOLE che significava “l’optimum per i valori di cucina e cantina”. Fu l’incoraggiamento che serviva ai Pinchiorri per accettare la sfida di aprire il ristorante senza tuttavia cambiare il nome che rimase Enoteca Pinchiorri. Nel racconto di Nichi Stefi e Gian Arturo Rota, autori del bellissimo libro ”Luigi Veronelli  la vita è troppo corta per bere vini cattivi“(Giunti e Slow Food editore pp 316 € 16,50) esce fuori con forza il ruolo di talent scout di Gino e l’ incessante ricerca di libertà che lo portò fino ad esiti di provocazione estrema. Il suo testo sul Marchese de Sade fu infatti l’ultimo libro bruciato sul rogo in Italia.
La presentazione del volume su Veronelli, organizzata da Diana Lenzi delegata delle Donne del Vino della Toscana, ha richiamato un folto pubblico fra cui la Presidente nazionale Elena Martuscello e Christiane Perato per moltissimi anni compagna di Veronelli.

E il Brunello va al Castello

Renata e Gerardo Blanca hanno riunito 80 Chaine des Rotisseurs di tutta Italia al Castello del Nero per un pranzo consacrato al Brunello[caption id="attachment_12871" align="alignleft" width="300" caption="Castello del Nero Pranzo del Brunello Gialuca di Pirro Chef"][/caption]Visto per voi da Donatella Cinelli ColombiniLe sale monumentali del Castello del Nero del XII secolo, il tocco magico dello chef Gianluca Di Pirro, 31 spettacolari Brunello di Montalcino 2008 ed ecco a voi un pranzo da sogno con la regia di Fabio Datteroni per i soci della Chaine des Rotisseurs.Ecco il menù Tartare di razza Calvana Toscana tagliata in punta di coltello con misticanza Riso mantecato...

Uomini, moda e motori, per un PittiUomo di gioie e calori

Firenze ospita la fiera dell’abbigliamento maschile, Pitti Uomo. Ed io, per la seconda volta, sono invitata. Ecco il resoconto dal mio occhio “fuorimoda”

pittiuomo - tutto coordinato, come vuole la moda

pittiuomo - tutto coordinato, come vuole la moda

Visto per voi da Bonella Ciacci

Il tema di questa bollente edizione (c’era un caldo pazzesco a Firenze) erano le moto, la libertà che evocano le due ruote, e quindi la libertà di essere come si vuole, di esprimersi senza vincoli e senza scopi, essere se stessi, come un centauro che divora la strada, senza una meta precisa.
Devo ringraziare la ditta di abbigliamento Circolo1901 per avermi invitata di nuovo, e avermi permesso di stupirmi ancora di come uno stand fieristico si possa trasformare in un’occasione per lanciare un messaggio, una provocazione, o solo per esprimere la bellezza attraverso oggetti inanimati. Il tema scelto mi piace. Le moto. Chiamatelo caso o destino, ma pochi giorni fa ho fatto il foglio rosa per prendere la patente A, e mi sono emozionata. “E’ il mio mondo” ho pensato per un attimo.

W Sonia Pallai nuovo Assessore al Turismo di Siena

La persona giusta al posto giusto: Sonia Pallai è una specialista in turismo, un ottimo manager, una grande lavoratrice, che soprattutto fa squadra

Siena giunta Valentini

Siena giunta Valentini

Impossibile trovare di meglio, è bravissima!
Ho l’orgoglio di averla portata a Siena e soprattutto al Comune di Siena. Cominciamo con ordine. Sonia Pallai è originaria di Abbadia San Salvatore sul Monte Amiata all’estremo Sud della Toscana dove la sua famiglia possiede l’Albergo ristorante K2. Dopo la laurea andò a Venezia per frequentare il Master sul turismo CISET, uno dei migliori in Italia. E’ li che l’ho incontrata durante la mia lezione sul turismo del vino. Era seduta quasi in fondo ma era l’unica toscana e quindi mi fermai a parlare con lei. Mi colpì la sua intelligenza e cercai in ogni modo di portarla da me nell’Assessorato al Comune di Siena. Un assessorato da creare dal niente per una città dove ogni anno arrivano quasi 3 milioni fra turisti e escursionisti.

Una grande sfida ma la scelta di Sonia fu vincente. In 4 persone, con poche risorse, in due stanzine facemmo una quantità di lavoro sbalorditivo. Dopo un anno il programma elettorale del sindaco era completato. Facemmo tante di quelle cose che pare quasi impossibile: stampammo la prima serie dei depliant cittadini in 4 lingue e organizzammo la loro distribuzione negli attracchi turistici, facemmo il nuovo sito, pubblicammo il ricettario senese, organizzammo un educational, facemmo l’indagine che portò alla creazione del trekking urbano …. Un ritmo di iniziative frenetico e di altissimo livello il cui merito fu principalmente di Sonia e della sua collega Claudia Buracchini. Entrambe ottime e instancabili professioniste.

Anche nel 2013 la vendemmia sarà scarsa

L’enologa Valerie Lavigne, che da quattro anni consiglia Donatella Cinelli Colombini, è nei vigneti di Brunello e Orcia Doc e dice <<poca uva>>

Fattoria del Colle Villa Archi giugno 2013

Fattoria del Colle Villa Archi giugno 2013

Questa volta la visita della superconsulente del Casato Prime Donne a Montalcino e della Fattoria del Colle nel Sud del Chianti, si è concentrata sui vigneti. Dopo 8 mesi di pioggia il colore delle foglie, specialmente nei vigneti giovani, rivela la fame delle piante.

I tentativi di dare loro nutrimento per via fogliare sono infatti quasi tutti falliti perché la pioggia è arrivata subito dopo i trattamenti portando via azoto, potassio e fosforo. <<Per ora non ci sono motivi di allarme, basta che brilli il sole>> dice Valerie constatando però che la produzione d’uva è scarsa e che la prossima vendemmia sarà di nuovo, per il terzo anno consecutivo, sotto la media normale.

Ma che forte questo Forte

Pasquale Forte un genio dell’elettronica diventato produttore di vini cult in Val d’Orcia. Vi racconto la sua storia e il suo splendido Podere Forte

Agricola Forte barricaia

Castiglion d'Orcia Agricola Forte barricaia

Forte è originario di Limbadi in Calabria ma ha fatto fortuna in Lombardia inventando, negli anni Settanta, le prime testiere da letto con radio incorporata. Poi ha creato il tubo catodico per la TV e successivamente ha costruito stabilimenti per le componenti elettronici delle auto in Italia, Turchia, Cina e Brasile. Le sue aziende Eldor rispecchiano il suo amore per il nuovo e per le grandi sfide come la sua spettacolare fattoria di Castiglion d’Orcia. La cantina del podere Forte è progettata per produrre solo eccellenza. Tutto è al meglio: i frigoriferi per raffreddare l’uva, il doppio tavolo da cernita per grappoli e acini, una tinaia che farebbe venire l’acquolina in bocca a qualunque produttore di vino: tini di legno troncoconici sospesi con sotto contenitori d’acciaio che rilasciano il vino nelle barriques al piano sottostante …. Per non parlare della bottiglieria di affinamento dove c’è il caveau privato di Forte con le bottiglie più importanti protette da guardie etrusche (in legno) e solennizzate da un tempietto. Insomma un luogo consacrato al grande vino nel vero senso della parola.